La sterilizzazione di un gatto o l’ovarioisterectomia comporta la rimozione completa delle ovaie e dell’utero per interrompere la funzione riproduttiva dell’animale. Quando un animale domestico raggiunge i 6 mesi di età, iniziano ad accadere cose nel suo corpo. cambiamenti ormonali e l'animale inizia a chiedere un gatto. Questo processo è spiacevole a causa dell'eccessiva attività dell'animale, del miagolio costante e del comportamento irrequieto.
Tuttavia, il pericolo principale risiede nei cambiamenti che si verificano nel corpo dopo molti riscaldamenti. Se un animale domestico non viene accoppiato con un gatto per un lungo periodo di tempo, ciò influirà negativamente sulla sua salute. Prima di tutto soffrirà sistema nervoso– la funzione riproduttiva non realizzata è un duro colpo per l’animale. In assenza di gravidanza, possono svilupparsi molte malattie genito-urinarie, possono comparire neoplasie e persino il cancro. Per evitare di mettere in pericolo la vita del tuo animale domestico, dovresti prendere seriamente in considerazione la castrazione del tuo gatto.
Tipi di intervento chirurgico
Esistono diversi modi per salvare il tuo animale domestico da sofferenze inutili a causa di un gatto:
La castrazione laparoscopica è la meno traumatica, perché L'operazione viene eseguita attraverso un piccolo foro nel peritoneo, dove è posizionato uno strumento con videosorveglianza. Pertanto, non vi è alcuna dissezione di un'ampia superficie della pelle e dei muscoli. Tuttavia, i costi elevati e la mancanza di pratica prolungata lo rendono difficile questo metodo non particolarmente popolare.
La castrazione chimica (radiazioni) dei gatti comporta la soppressione del funzionamento delle ovaie mediante farmaci speciali. In questo caso non vi è alcuna dissezione del tessuto e il farmaco viene somministrato per via orale. I vantaggi di tale castrazione sono l’assenza di traumi al corpo del gatto, ma lo svantaggio principale sono molte controindicazioni e il prezzo elevato.
Metodo classico– intervento chirurgico sulla linea bianca dell’addome. Con questa operazione si osserva il periodo di recupero più lungo per l'animale a causa dell'ampia dissezione del tessuto muscolare.
Sterilizzazione o castrazione?
Esiste una differenza fondamentale tra sterilizzare e castrare i gatti. Durante la sterilizzazione, le ovaie vengono legate, a seguito delle quali il loro funzionamento si interrompe, oppure l'utero viene rimosso. Significa castrazione rimozione completa ovaie e utero, che hanno un effetto più favorevole sulle condizioni future dell'animale domestico: il rischio di malattia policistica, piometra e tumori maligni è completamente eliminato. Se dentro in giovane età Se l'animale è stato sottoposto a sterilizzazione e l'utero non è stato rimosso, con l'infiammazione purulenta in età avanzata l'animale potrebbe non sopravvivere all'anestesia. Pertanto, l’ovarioisterectomia è di gran lunga preferibile.
Il comportamento del gatto dopo la castrazione ritorna rapidamente alla normalità, l'animale diventa più flessibile e si riprende sfondo ormonale, scompare la necessità di pillole calmanti, il gatto dopo la castrazione non chiede un gatto e non soffre della sua assenza.
Mito 1: Si può castrare un gatto Conseguenze negative– urolitiasi, inerzia animale, peso in eccesso. Tuttavia, le statistiche lo dicono da urolitiasi Nessun animale è assicurato e la castrazione non aumenta le possibilità che si verifichi.
Mito 2: castrare un gatto è diverso. ad un prezzo elevato, è più facile acquistare pillole calmanti. Qualsiasi veterinario te lo dirà farmaci ormonali avere un effetto dannoso sulla salute dell'animale. A seguito dell'uso prolungato delle compresse, un gatto può ammalarsi di una serie di malattie gravi o completamente incurabili. Soppressione della funzione sessuale sostanze chimiche può costare al tuo animale domestico non solo la salute fisica, ma anche quella "mentale": dopo 5 anni di vita, il gatto diventa aggressivo e nervoso. Se non vuoi avvelenare il tuo animale domestico ogni mese, sarebbe più umano sottoporsi a un'operazione di castrazione del gatto, soprattutto perché qualsiasi grande clinica a Mosca ti offrirà una serie di procedure correlate. I più comuni sono: recupero dall'anestesia, IV e siero antivirale. Non è possibile rispondere in modo univoco alla domanda su quanto costa castrare un gatto, ma il costo medio di un'operazione di base nella capitale parte da 4.000 rubli. In altre città l'operazione costa meno – da 2-3 mila rubli.
Mito 3: privare un animale dell'opportunità di avere figli non è un metodo umano. La verità è il contrario: un animale domestico privato del desiderio di procreare troverà rapidamente qualcos'altro da fare, e un animale insoddisfatto si ritroverà con una serie di problemi per la sua salute e causerà molti problemi ai suoi proprietari.
Pertanto, se non vuoi che il tuo animale domestico abbia figli, scelta migliore castrerà il gatto (possibilmente anche in casa). La maggior parte delle cliniche moderne offre l'opportunità di chiamare un veterinario direttamente nel tuo appartamento, il che avrà scarso effetto sul costo della castrazione di un gatto domestico.
Età ottimale per la castrazione dei gatti
L’intervento chirurgico precoce – dopo che l’animale raggiunge i 6 mesi, molto spesso non viene praticato. Gli svantaggi della castrazione dei gatti a questa età sono la possibilità di sottosviluppo dell'animale. Prima di eseguire un'operazione, è necessario comprendere che rimuovere la funzione sessuale di un organismo sottosviluppato significa rallentare i processi di crescita e sviluppo.
Maggior parte migliore età animale - da 11 mesi a un anno. È durante questo periodo che il corpo dell'animale tollererà più facilmente l'intervento chirurgico, la sutura dopo la castrazione guarirà facilmente e il corpo del gatto percepirà positivamente i cambiamenti avvenuti in esso.
Non esiste un limite massimo per l’età dell’ovarioisterectomia nei gatti, a condizione che non vi siano controindicazioni all’anestesia.
Molti proprietari chiedono se sia possibile castrare un gatto durante il calore. Si ritiene che l'intervento chirurgico durante questo periodo sia indesiderabile a causa della possibilità di una maggiore perdita di sangue. È meglio attendere la fine dell'estro e successivamente eseguire un'ovarioisterectomia.
Prendersi cura di un gatto dopo la castrazione
Per evitare complicazioni, dovresti monitorare attentamente le condizioni del tuo animale domestico dopo l'intervento chirurgico. Importanza cura adeguata paragonabile solo alla competenza dell’operazione stessa.
Non è consigliabile nutrire l'animale dopo l'anestesia per 12 ore. Per evitare che l'animale raggiunga il lato ferito, viene utilizzato un collare o una coperta postoperatoria. È imperativo ispezionare la cucitura dopo la castrazione: accettabile piccola scarica sangue e icore. Durante il trasporto a casa, assicurati che il tuo animale sia trasportato in modo sicuro. Un animale domestico che si è ripreso dall'anestesia molto probabilmente tenterà di rimuovere il collare o la coperta scomodi, ma si abituerà in un paio di giorni.
Il comportamento di un gatto dopo la castrazione può essere irrequieto. Non dovresti seguire il tuo animale domestico nella speranza di calmarlo: è meglio fornirgli pace e tranquillità. Se avverti dolore, non somministrare in nessun caso un antidolorifico regolare, tanto meno il paracetamolo! Il paracetamolo può causare lesioni gravi e persino la morte all'animale. Il più provato e con mezzi sicuri per alleviare il dolore sono Ketofen, Tolfedine o Pervicox. Il dosaggio sarà prescritto dal medico curante.
L'appetito di solito appare dopo due giorni. Se un gatto ha fatto uno sciopero della fame per più di 5 giorni, dovrebbe essere portato urgentemente dal veterinario: una tale dieta è pericolosa per gli animali.
Victoria Solup | 28/07/2015 | 1530Victoria Solup28/07/2015 1530
Scopriamo se vale la pena castrare/sterilizzare il tuo animale domestico, se no indicazioni mediche. E l'esperta conduttrice di cani Tatyana Botvich ci aiuterà in questo.
Prima di decidere di sottoporre il vostro amico a quattro zampe ad un intervento chirurgico, dovreste valutare i pro e i contro.
Qual è la differenza tra castrazione e sterilizzazione?
Castrazione– rimozione degli organi riproduttivi da un animale. Nei maschi, i testicoli vengono rimossi e nelle femmine vengono rimosse le ovaie (il più delle volte insieme all'utero).
E quando sterilizzazione Nei maschi vengono legati solo i cordoni spermatici e nelle femmine viene rimosso solo l’utero. Pertanto, l'animale non può dare alla luce prole, ma rimane l'istinto di riproduzione.
Tuttavia, tra la gente comune e persino tra i veterinari, i concetti di “castrazione” e “sterilizzazione” sono confusi. Il medico non dice sempre in dettaglio cosa è stato rimosso esattamente dall'animale e molti proprietari non ne sono interessati. La cosa principale per loro è sapere che dopo l'operazione l'animale non è in grado di avere prole.
A quanto pare, per evitare domande inutili, è diventata consuetudine parlare di castrazione del cane maschio e sterilizzazione della cagna. Cioè, questi concetti erano divisi da persone lontane dalla medicina in relazione a un certo genere.
Sterilizzare una cagna
Molto spesso, la funzione riproduttiva delle femmine viene eliminata, poiché in questo caso puoi essere sicuro che il tuo animale domestico non produrrà prole, che dovrà essere allevata (almeno fino a 2 mesi) e collocata da qualche parte. Quindi vale la pena sterilizzare una cagna se non hai intenzione di allevarla?
Oggi qualsiasi veterinario risponderà positivamente. Dopotutto, se hai comprato un cane non per la riproduzione, ma, come si suol dire, per l'anima e hai paura di non riuscire a tenere traccia del tuo animale domestico durante il calore, allora puoi sterilizzare l'animale dopo la pubertà. Dopotutto, i meticci verranno inseriti buone mani molto più difficile dei cani di razza.
Con una femmina sterilizzata non avrete problemi nelle passeggiate: ogni sei mesi non sarà seguita da stormi di cani maschi provenienti da tutta la zona.
Tra i pro si può anche evidenziare il fatto che una cagna non sterilizzata che non partorisce almeno una volta ogni pochi anni può sviluppare piometra - infiammazione purulenta utero. Inoltre, la sterilizzazione alleggerirà l'animale dal cosiddetto falsa gravidanza, che influisce negativamente sulla sua salute.
Tuttavia, anche la sterilizzazione ha un ruolo significativo screpolatura:
- l'animale inizia ad ingrassare, quindi è necessario monitorare attentamente la dieta e somministrarla esercizio fisico, altrimenti l'eccesso di peso può portare a problemi di salute organi interni e arti;
- L'operazione viene eseguita in anestesia generale, dalla quale alcuni animali si riprendono molto poco. Ciò vale principalmente per i cani anziani e per i cani nani. razze ornamentali. Inoltre, qualsiasi intervento chirurgico comporta il rischio di complicanze.
Ad essere onesti, non ho sterilizzato la mia cagna. Quando era una cucciola, tra gli amanti dei cani c'era un mito secondo cui una cagna avrebbe dovuto partorire almeno una volta, presumibilmente questo era necessario per la sua salute, quindi era meglio non sterilizzarla. A quel tempo non credevo davvero a questa teoria infondata, ma volevo allevare almeno una generazione di cuccioli, quindi portavo comunque il mio cane in un allevamento.
Avendo attraversato con lei tutte le difficoltà della maternità, non osavo avere un'altra generazione di panciuti che mi svegliavano ogni giorno alle 5 del mattino perché volevano mangiare e la loro madre non aveva abbastanza latte per tutti. Poiché non ne sono nati 5 o 6, come tutti pensavano, ma ben 10 cuccioli.
In questo modo la mia cagnolina non viene sterilizzata e non partorisce ogni pochi anni. E la sua salute va bene.
Ho chiesto consiglio a un veterinario se vale la pena sterilizzare un animale in vecchiaia per evitare problemi di salute che sono così spaventosi per gli ardenti sostenitori di questa operazione. Un medico esperto di una delle migliori cliniche veterinarie della nostra città non ha cercato di convincermi a lasciare che il mio animale domestico andasse sotto i ferri, ma, al contrario, ha detto che se non ci sono indicazioni mediche per questo, allora è meglio lascia tutto così com'è.
Quindi la sterilizzazione non è una panacea per tutte le malattie genito-urinarie del cane. Se siete sicuri di non volere figli dal vostro animale domestico, sterilizzatelo in giovane età: preferibilmente dopo il primo calore, quando l'animale diventa sessualmente maturo. I cani anziani non dovrebbero essere sterilizzati a meno che non siano costretti a farlo da qualche malattia. Altrimenti, l'animale potrebbe non tollerare l'anestesia.
Tatyana Botvich, istruttrice e formatrice Ecco cosa ne pensa: “Spesso puoi trovare una situazione in cui il proprietario ha deciso di sterilizzare la sua cagna solo per non dare alla luce accidentalmente della prole. Voglio subito chiedere: perché hanno preso la cagna? Perché non potevi prendere un maschio? E perché, se il proprietario non alleva una cagna, deve immediatamente sterilizzarla? Non è possibile creare semplicemente le condizioni affinché il cane sia protetto dalle relazioni casuali due volte l'anno? Se il cane vive in casa, nei giorni “pericolosi” cammina al guinzaglio, lontano dagli altri cani. Se vivi in una casa privata, metti la cagna in un recinto. Come potete vedere, possiamo limitarci al semplice controllo rafforzato”.
Castrazione di un cane maschio
I proprietari decidono di castrare più volte il cane maschio motivi:
- un maschio castrato non lascerà segni in casa (in particolare questo vale per i rappresentanti di razze di piccola taglia);
- l'animale non scapperà dal proprietario sentendo l'odore di una cagna in calore;
- diventerà meno aggressivo nei confronti delle persone e degli altri cani;
- l’intervento chirurgico eliminerà il rischio di sviluppare il cancro ai testicoli.
Sembrerebbe che questi vantaggi della castrazione permettano di eliminare molti problemi. Tuttavia, non tutto è così semplice.
Se il cane ha squilibrio ormonale, a causa del quale l'animale salta costantemente su altri cani, indipendentemente dal sesso, o si verifica l'eiaculazione spontanea, allora è davvero meglio castrarlo. Ma questa può già essere considerata un'indicazione medica.
Ma altri problemi, come la marcatura del territorio, la fuga durante una passeggiata o l’aggressione verso persone o parenti, sono comportamentali e possono essere eliminati mediante la correzione del comportamento. E per questo non è necessario adottare misure così radicali come la castrazione.
Ho incontrato molti maschi educati che stanno tranquillamente accanto a una femmina in calore e allo stesso tempo obbediscono senza fare domande al loro proprietario. Naturalmente, i rappresentanti di alcune razze (ad esempio i Labrador) hanno difficoltà a sopportare tali situazioni, poiché la reazione sessuale è predominante nel loro comportamento. E qui pastori tedeschi in questi casi si comportano con più calma e tranquillità.
Le argomentazioni contro la sterilizzazione dei cani maschi sono le stesse di quelle contro la sterilizzazione delle femmine. Inoltre, si ritiene che i cani maschi castrati siano meno addestrabili e diventino pigri. Tuttavia, questo fatto non è stato ancora scientificamente dimostrato.
La conduttrice di cani Tatyana Botvich, basandosi sulla sua pluriennale esperienza, afferma: “Un cane lascia spesso segni non perché i suoi ormoni “saltano”, ma perché non è abituato ad andare in bagno (questo è particolarmente vero per i cani di piccola taglia). Abituateli alla strada e non ci saranno problemi con i segni! E a casa, quando sei al lavoro, limita lo spazio vitale del tuo animale domestico: dove vive il cane, non caga”.
Se consideriamo che la castrazione di un cane maschio senza indicazione medica si riduce solo alla correzione del comportamento del cane, allora è molto meglio eliminare questo problema rivolgendosi a un conduttore piuttosto che a un veterinario.
"La castrazione o la sterilizzazione nel nostro tempo è molto spesso semplicemente la riluttanza di una persona ad eliminare il comportamento negativo del cane attraverso l'addestramento."
Ma la scelta è sempre tua: allevare un animale domestico o rendere la vita più facile a te stesso (e non al cane) mediante la sterilizzazione/castrazione.
Sterilizzazione o castrazione, qual è la differenza e se va fatta. Per prima cosa dividiamo tutto in gatti e gatti. Per prima cosa parliamo di gatti.
Perché castrare un gatto?
Se il gatto non è castrato, con la pubertà tende a marcare il suo territorio. Lo fa sempre e ovunque. Anche se lo allevi con un gatto, il problema non sarà risolto, anzi, lo aggraverà. I gatti hanno un principio che dice: più spesso, meglio è, in ogni cosa e segnano e calpestano qualche gatto. A differenza di un gatto, un gatto ti ricorderà costantemente il suo bisogno di un nuovo gatto, e questo sarà accompagnato da ululati strazianti di notte e macchie puzzolenti in tutto l'appartamento. Se ignori i suoi desideri, diventa più aggressivo e irritabile. La castrazione di un gatto aiuterà a sbarazzarsi di abitudini come la marcatura del territorio (anche se in alcuni casi l'abitudine rimane), ed eliminerà anche il rischio di cancro ai testicoli nel gatto, tutte le forme di prostatite e malattie intime trasmesse sessualmente. Se il gatto è stupido o molto giovane, non sa perché ne ha due palla soffice sotto la coda, beh, se solo potesse sedersi più comodamente e leccarli, e ancor di più non può sentirsi imperfetto e inferiore se ne viene privato. Soffre se i suoi desideri non vengono soddisfatti e quindi deve essere castrato prima della prima leccata delle soffici palline. Altrimenti gli mancheranno per molto tempo.
Il risultato della privazione del gatto della sua dignità: un gatto castrato non ha alcun interesse per i gatti, è calmo e moderatamente giocoso, come si suol dire, "una vacanza dall'infanzia" fino alla vecchiaia.
Perchè castrare un gatto?
Uno dei miti è “Partorire una volta sola fa bene alla salute” ed è pericoloso perché è un malinteso. Secondo la loro fisiologia, i gatti, come i cuculi, non hanno bisogno della prole. Al contrario, la gravidanza, il parto e la successiva alimentazione dei gattini rappresentano un grosso rischio per la vita e la salute del gatto (mastite, parto fallito, eclampsia, Taglio cesareo eccetera.). Se il gatto non veniva sciolto prima dei due anni, ad es. Se non ci fossero gattini, aumenta il rischio di infezione da piometra e di cancro al seno. Anche l’assunzione di farmaci a base ormonale che sopprimono le mestruazioni non porterà nulla di buono alla salute del gatto. Il risultato: il gatto è costantemente in uno stato di calore, miagola in modo straziante giorno e notte, perde peso, i capelli cadono, in generale, questo spettacolo non è per i deboli di cuore. A proposito, anche i gatti sanno segnare, con il gusto di un vero maestro in questa materia, sul letto della loro amata padrona, ma lo fanno non per danno, ma vogliono dirtelo in un modo così strano che dovrebbero essere dotati di un gatto per giochi divertenti e sessuali.
Risultato dopo la castrazione: anche il gatto continua a divertirsi e festeggiare! E si sente per sempre giovane.
Castrazione o ancora sterilizzazione?
Scopriamo cosa è meglio, castrazione o sterilizzazione, e di cosa si tratta.
Iniziamo con la castrazione?
Sotto anestesia, viene praticata un'incisione sullo scroto del gatto, vengono rimossi i testicoli e vengono private le sue soffici palline.Se si inserisce la dentiera, allora aspetto Ciò non pregiudica in alcun modo il gatto, la “dignità” conserva la sua bellezza incontaminata. E quindi, sterilizzare un gatto comporta la rimozione dell'utero o delle ovaie, è preferibile la prima opzione.
Ora passiamo alla sterilizzazione. Cos'è?
I dotti di un gatto e i cordoni spermatici di un gatto vengono legati, senza tagliare nulla. L'animale non può rimanere incinta/fecondare (anche se molto raramente gli spermatozoi sfuggono velocemente), ma non elimina desiderio sessuale e le delizie ad essa associate (puzze, serenate notturne, piometra - tutto quanto sopra menzionato).
In quale età migliore sottoporre il tuo animale al tavolo operatorio?
Per i gatti, questo è un periodo di 8 - 10 mesi, preferibilmente non prima (in modo che pubertà era abbastanza sviluppato), ma non ritardarlo oltre un anno per evitare comportamenti indesiderati. La gatta deve avere la stessa età della gatta, preferibilmente prima del primo calore, altrimenti dovrà acquistare un test di gravidanza in seguito. :)
Come avviene questo evento?
Nessun cibo in questo giorno fino all'intervento chirurgico: il tuo veterinario ti consiglierà in merito. L'anestesista fa un'iniezione e il gatto è sotto anestesia. L'operazione stessa dura circa un quarto d'ora per un gatto e fino a un'ora per un gatto. Prenditi del tempo per stare con il tuo animale dopo l'intervento chirurgico, monitoralo e aiutalo, oppure lascialo in clinica per un po' per la riabilitazione. In ogni caso non lasciate il vostro animale domestico incustodito.
La sterilizzazione degli animali è un argomento che provoca molte controversie. Nonostante il lavoro educativo di veterinari, rifugi e volontari, molti oggi credono che questo passo sia disumano e crudele. Tuttavia, le argomentazioni dei sostenitori dell’“umanità” rappresentano spesso una serie di affermazioni discordanti e prive di logica. Come avviene realmente tutto? Esaminiamo la questione una per una.
L'atteggiamento della società
Di norma, gli oppositori della sterilizzazione degli animali sono coloro che non hanno affatto animali domestici. A queste stesse persone piace indignarsi anche per l'irresponsabilità delle autorità municipali nei confronti delle branchi di cani randagi. Da un lato condannano la castrazione, ma dall'altro non sono contrari a ricorrere ai servizi degli stessi cacciatori di cani.
Il problema sta nel basso livello di consapevolezza. La maggior parte degli avversari semplicemente non pensa ad alternative ragionevoli all'intrappolamento e al tiro. Fortunatamente, argomentazioni fiduciose e dichiarazioni ben ragionate da parte di esperti possono fare miracoli. Al giorno d'oggi, sempre più scettici pensano alla razionalità di questo approccio.
La natura risolverà tutto...
Forse questa affermazione è la preferita e la più comune tra coloro che si oppongono alla sterilizzazione degli animali randagi. Naturalmente non dubiteremo della saggezza di Madre Natura. Ma ammettiamo onestamente che l'uomo abbia interferito con il corso dei processi evolutivi naturali diverse migliaia di anni fa. Dopo aver addomesticato il gatto delle steppe e il lupo, ci siamo presi la responsabilità di questi animali e dei loro discendenti.
I parenti dei cani e dei gatti domestici che vivono di pane gratis si sentono benissimo senza l'aiuto umano. Un animale selvatico sa cacciare, nascondersi, prendersi cura dei suoi cuccioli, proteggendoli dalle dure condizioni e dai nemici naturali. Le dimensioni della popolazione sono influenzate dalla selezione naturale. Inoltre, molte specie hanno bisogno di protezione piuttosto che di controllo della riproduzione.
Cosa succede a coloro i cui antenati sono stati addomesticati? L'habitat e la dieta sono cambiati, le abilità di caccia sono diventate noiose, l'immunità si è indebolita, ma ci sono anche molti meno predatori pronti ad attaccare.
Da quando la bestia selvaggia fu invitata nella grotta come assistente e guardia, sono trascorsi 9-15 secoli. Durante questo periodo è stato ottenuto un numero enorme di razze, ognuna delle quali ha le sue qualità. Riesci a immaginare un cucciolo di pechinese che caccia in natura? La bella donna britannica è capace di nutrire se stessa e i suoi cuccioli nella steppa? Molti animali di razza non sono in grado di digerire nemmeno il normale cibo umano e necessitano di un'alimentazione speciale ed equilibrata. Cosa possiamo dire della carne cruda? Come può la natura capirlo se la sua creazione è stata strappata via? condizioni naturali, catapultato in una metropoli moderna, abituato a uno stile di vita e a una dieta atipici? Siamo completamente onesti: per coloro che una persona ha creato come compagno, deve essere lui stesso responsabile e non fare affidamento su meccanismi naturali.
Numeri impressionanti
Gli esperti hanno calcolato che una coppia di gatti può dare alla luce in media 12 gattini all'anno. Durante questo periodo la cagnolina darà alla luce 18 cuccioli. Riesci a credere che nello stesso periodo 30 persone verranno da qualche parte e vorranno prendere un animale domestico? Naturalmente, la domanda è molte volte inferiore all’offerta in rapida crescita.
E se costruisci una progressione geometrica, è facile calcolare che in 10 anni appariranno 80mila “eredi” da una coppia di gatti. Dopotutto, i loro figli, nipoti e pronipoti si moltiplicheranno alla stessa velocità. Una coppia di cani “regalerà al mondo” 60mila discendenti inutili in un decennio.
Il percorso di un bambino di strada
Cosa attende coloro che hanno la sfortuna di ritrovare la propria persona? Dopotutto, non sono così tanti i casi in cui qualcuno porta un animale domestico in casa dalla strada. Inoltre, più l’animale invecchia, minori sono le possibilità che diventi un animale domestico.
Il destino di un vagabondo non è invidiabile. La fame, le malattie, la lotta per un angolo caldo sotto i tubi del riscaldamento, gli attacchi di compagni di sventura più grandi e forti...
Vale la pena notare che un animale nato e sopravvissuto in tali condizioni acquisisce determinate abilità. Crescendo imparerà ad avere paura delle macchine, a smettere di far entrare persone aggressive ed ad esplorare tutti gli angoli appartati del suo territorio. La sterilizzazione degli animali senzatetto potrebbe fermare questa catena infinita di destini tetri.
Gli animali di strada come minaccia
Molte persone hanno sentito parlare di attacchi contro persone da parte di cani pazzi di fame. Una simile emergenza può verificarsi non solo in un remoto villaggio, ma anche in una grande città. Inoltre, gli animali randagi diventano spesso portatori di molte malattie, comprese quelle pericolose per l'uomo.
Catturare greggi con successiva eutanasia o addirittura metterli in rifugi non porta l'effetto desiderato. Il territorio liberato viene immediatamente occupato da nuove orde.
Perché è necessaria la sterilizzazione degli animali domestici?
Sembrerebbe che gli orrori della vita di strada non minaccino coloro che sono cresciuti in un caldo appartamento persone amorevoli. Ma i figli dei cani e dei gatti domestici spesso diventano randagi. Se il proprietario è sicuro che la sterilizzazione degli animali sia disumana e dannosa, e allo stesso tempo il suo animale domestico cammina periodicamente in modo incontrollabile per strada, il problema della crescita della popolazione non fa che peggiorare.
Alcuni proprietari credono che castrando un gatto lo privino della felicità. Ma quando un animale esige amore e affetto, emettendo grida strazianti e lasciando segni puzzolenti ovunque, viene semplicemente rilasciato in strada.
Il destino dei gattini nati in un appartamento, e poi portati con cura in cortile in una scatola nella speranza che vengano ritrovati " mani gentili", ancora più poco invidiabile. Dopotutto, a differenza di quelli nati senza casa, questi ragazzi semplicemente non sanno come sopravvivere per strada. La maggior parte di loro muore.
Il fatto è che un animale domestico non sterilizzato che non ha accoppiamenti regolari soffre di opportunità non realizzate. I livelli ormonali sono alle stelle e questo può portare a una serie di malattie. Un animale domestico può morire in giovane età. E il comportamento di un gatto o di un cane sessualmente maturo ed eccitato non può essere definito buono. Rimproverare un animale domestico è inutile e persino crudele: non è colpa sua se l'istinto naturale lo attrae verso i suoi simili.
Pertanto, se non hai intenzione di allevare la prole, non dovresti torturare l'animale. La sterilizzazione renderà la sua vita più semplice e quella dei suoi proprietari.
Come avviene questo?
La sterilizzazione degli animali domestici può essere effettuata sia in clinica veterinaria e a casa. In ogni caso specifico è consigliabile una consultazione preliminare con un medico. I maschi tollerano più facilmente la procedura, ma le femmine vengono sottoposte a un intervento chirurgico addominale, durante il quale vengono rimosse le ovaie, a volte insieme all'utero. Questo non richiede più di mezz'ora.
Prendersi cura dell'animale dopo l'intervento chirurgico
Il gatto dimenticherà ciò che ha vissuto il giorno successivo. IN in rari casi può verificarsi sonnolenza. Il gatto ha bisogno di una fasciatura di supporto e di riposo per una settimana. Le cuciture devono essere lavate e trattate quotidianamente. Inoltre, i veterinari consigliano di mettere un collare protettivo sul collo dell’animale in modo che non possa raggiungere le ferite e leccarle.
Quando si tratta di cani, molto dipende dalla razza. La maggior parte degli animali a quattro zampe tollera l'intervento chirurgico con calma e si riprende rapidamente.
Le cicatrici derivanti dalla sterilizzazione degli animali guariscono bene. Entro un mese difficilmente riuscirai a trovare tracce tra la pelliccia troppo cresciuta.
Dieta e vitamine per animali sterilizzati
Se il vostro animale domestico è abituato al cibo secco, al cibo in scatola o in buste, molto probabilmente potrete facilmente trovare un alimento speciale tra i prodotti dello stesso produttore. Molti marchi producono alimenti pensati appositamente per coloro che hanno subito la procedura di sterilizzazione. Le farmacie veterinarie offrono anche vitamine in compresse.
Una dieta speciale è auspicabile, ma non obbligatoria. A proposito, vale la pena menzionare un altro malinteso comune. C'è un'opinione secondo cui dopo la sterilizzazione l'animale acquisirà inevitabilmente sovrappeso. In effetti, i problemi possono essere associati esclusivamente alla sovralimentazione, a una dieta selezionata in modo errato e alla scarsa mobilità. Quindi osserva cosa mangia il tuo animale, incoraggia i giochi attivi.
Caratteristiche del comportamento
Il prossimo mito è più rilevante per i proprietari di cani. Alcuni di loro sono convinti che la sterilizzazione e la castrazione degli animali porti alla perdita delle capacità di guardia, pastorizia, combattimento o cane da guardia. Tuttavia procedure simili solo ridurre attività sessuale senza influenzare in alcun modo il carattere, il temperamento o le abilità.
L'unica cosa che può cambiare nel comportamento è il livello di aggressività. Un animale che non deve combattere per un partner con i rivali diventa più calmo e gentile.
Contributo personale: come puoi aiutare?
I programmi statali per la sterilizzazione degli animali randagi, purtroppo, non sono abbastanza ampi. Hanno ottenuto risultati, ma le strade sono comunque affollate di animali che nessuno vuole. Per questo molti attivisti di organizzazioni di volontariato organizzano spesso raccolte fondi mirate per aiutare numero massimo vagabondi.
Anche chi non ha animali domestici può fornire un aiuto considerevole. Seguite le informazioni sui siti web dei rifugi cittadini, fornite tutta l'assistenza possibile ai volontari. Può consistere in contributi volontari, nella detenzione di animali periodo postoperatorio e prendersi cura di loro, diffondendo informazioni. Ricorda: di più persone apprende la verità sulla sterilizzazione, meno sfortunati bambini a quattro zampe nasceranno. Quanto più velocemente la società cambierà la sua visione del problema, tanto più efficaci saranno le misure adottate.
Fare o non fare?
Questa domanda prima o poi si pone davanti a ogni proprietario di un animale adulto. Per non tormentarti con questa domanda, devi prima capire cos’è la castrazione, perché viene eseguita e cosa cambierà nella vita dell’animale dopo l’operazione.
La castrazione è l'asportazione dei testicoli, nel caso di un gatto l'asportazione delle ovaie e in nessun caso è la castrazione completa, tagliando “tutto”.
Come avviene questo?
Si fa così: all'animale viene somministrata un'anestesia (molto più debole rispetto a un intervento chirurgico addominale grave), viene praticata una piccola incisione sullo scroto attraverso la quale vengono rimossi i testicoli. L'incisione è suturata e puramente esteriormente non è nemmeno molto chiaro se il gatto sia castrato o meno; la presenza/assenza di testicoli può essere accertata solo al tatto.
Esistono due opzioni per la castrazione nei gatti: tradizionale, sotto forma di chirurgia addominale, quando viene praticata un'incisione di 10 cm sullo stomaco, dopo l'operazione viene messa una coperta o più sul gatto metodo moderno secondo principio aborto sottovuoto, quando viene praticata un'incisione di 3-5 cm sul lato, viene semplicemente suturata e il gioco è fatto. Questa operazione è più facile da tollerare.
L'operazione dura 15 minuti, l'animale si riprende dall'anestesia in 2-4 ore e si riprende completamente entro 24 ore.
Perché è necessario castrare un animale?
Il fatto è che l'istinto sessuale è uno dei più forti in natura. Gli animali, a differenza delle persone, fanno sesso non per amore o attrazione, ma per richiamo della natura esclusivamente per avere prole. Pertanto, lo stesso "meccanismo" d'azione di questo istinto è del tutto fisiologico: l'animale sperimenta disagio fisico, irritazione, che cerca di eliminare come impone l'istinto.
L'errore più grande che le persone commettono è proiettare su se stessi il comportamento animale, identificando le azioni con quelle umane. Tutto ciò che le persone fanno in relazione all'amore e al sesso, prima di tutto, viene dalla testa, l'uomo è un essere pensante. Ma gli animali sono guidati dalla nuda fisiologia, dall'istinto naturale. Una persona può decidere da sola, ad esempio, per motivi religiosi, di voler rinunciare a tutto ciò che è “mondano, carnale”. Un animale non può farlo, HA BISOGNO e basta.
Pet, non trovando una via d'uscita energia sessuale cercherà un modo per risolvere questo problema in modi che gli siano comprensibili. Tutti quei segni e quelle urla che tormentano i proprietari di animali non castrati sono solo un modo per dire agli altri gatti “SONO QUI!!” Niente di personale, nessuno si vendica dei proprietari, nessuno fa del male, ecc. e così via. Anche il letto o i vestiti sporchi del proprietario non escono da questa logica: il proprietario mi annuserà, uscirà e tutti (i gatti) intorno sapranno che ha un gatto, lo seguiranno e mi troveranno.
La gatta entrerà e uscirà dal calore finché non rimarrà incinta, e la desidererà ancora più spesso. In realtà, il gatto è quasi costantemente “pronto al combattimento”. Anche provare a portare un gatto da un gatto non risolverà la situazione: non avrai tanti gatti nella zona di cui ha bisogno un gatto adulto e sessualmente maturo! Non sto affatto parlando di ruspanti, è semplicemente barbarico! Per strada, i gatti affrontano molti pericoli sotto forma di cani, scorticatori di bastardi, senzatetto che catturano gatti solo per mangiarli e automobili. Gatto domestico nessun posto per strada!!
Inoltre, la sofferenza dell’animale si esprime non solo nell’incapacità di soddisfare l’istinto sessuale, ma anche in un generale deterioramento condizione fisica. Molti proprietari hanno familiarità con la situazione: un gattino grasso andava in giro felice della vita, poi ha iniziato a perdere liquidi e si è sgonfiato come un palloncino e il pelo è peggiorato. I gatti possono rimanere in uno stato così trasandato per mesi!
Pertanto, la castrazione serve, prima di tutto, ad aiutare l'animale a liberarsi dal tormento fisiologico, e solo secondariamente farà scomparire gli "incantesimi della vita" che l'accompagnano sotto forma di segni, urla e talvolta aggressività selvaggia, in cui si accumulano sessualità. l'energia viene riversata.
Questo istinto di riproduzione straordinariamente elevato è abbastanza spiegazione scientifica. Il punto è che dentro animali selvatici La vita di un gatto è molto breve, in media 5 anni. Durante questo periodo, deve avere il tempo di lasciare la prole in modo che la razza dei gatti non si estingua. Pertanto, in condizioni insolitamente favorevoli, i gatti iniziano a riprodursi a un ritmo allarmante e il loro numero può compromettere seriamente l'equilibrio ecologico dell'area. Abbastanza da ricordare triste storia Isola australiana di Macquarie - per salvare gli uccelli locali, è stato necessario distruggere la popolazione di gatti portata lì in precedenza. :((
I loro tormenti sono davvero così grandi?
Buona domanda. Forse non è così che soffrono, pensa, beh, non si lasciano coinvolgere, le persone vivono per anni senza un partner e niente. Quindi, tutta la fisiologia del tormento dei gatti che non si accoppiano può essere paragonata solo alla voglia di andare in bagno. Prova a bere qualche bottiglia di birra e sii paziente!
Eppure è del tutto sbagliato identificare i gatti con le donne, perché... Hanno una fisiologia fondamentalmente diversa! Una donna sessualmente matura ha un ciclo in cui l'ovulo prima matura e poi, in assenza di fecondazione, viene lavato via dal corpo durante le mestruazioni. In un gatto, fino al momento del rapporto, gli ovuli non lasciano le ovaie. Supponiamo che sia avvenuta la fecondazione. In questo caso, tutto avviene lungo il percorso normale: gravidanza, parto, allattamento e quindi periodo di recupero e tutto è nuovo. Un ciclo del genere non può che dire il suo "fi" al corpo e, in natura, i gatti che partoriscono costantemente svaniscono rapidamente.
Se la fecondazione non avviene, i livelli ormonali non tornano mai alla normalità, rimanendo elevati. Dopo 2-3 settimane c'è un altro salto e di nuovo l'aspettativa del concepimento (ricordate che il ciclo naturale è breve e il compito della riproduzione accelerata è molto importante). E così, gradualmente, passo dopo passo, salendo le scale sempre più in alto, finché non viene raggiunta la massa critica e il corpo “esplode” con un mucchio di malattie: oncologia (l'ormone sessuale progesterone è la prima causa di cancro nei gatti), piometra, adenomi e altri incantesimi “femminili”. (Vedi, ad esempio, Complesso ipertrofia mammaria/fibroadenoma felino: aspetti clinici e ormonali. Hayden DW, Johnston SD, Kiang DT, Johnson KH, Barnes DM).
Cosa succederà dopo?
L'attività sessuale è significativamente ridotta o scompare completamente. Tutto dipende dall'ambiente in cui vive il gatto castrato. Se vive da solo, i suoi desideri sessuali moriranno, se vive con i gatti, potrà tranquillamente continuare ad accoppiarsi, ma senza la possibilità di avere figli.
Come per tutto il resto, i castrati sono allegri, attivi, allegri, e non sono soggetti a “dimagrimento” dovuto all'estro. Ho ampie informazioni sulla massa degli animali castrati, che non si sentono in alcun modo discriminati, e nel caso di convivenza con animali non castrati, addirittura scuotono i loro diritti per chi è più importante!
Cos'è la sterilizzazione?
Non è la stessa cosa della castrazione? Niente affatto, ed è un errore molto comune confondere questi due concetti. Sterilizzazione e castrazione sono due cose diverse. Durante la sterilizzazione, si limitano a legare i cordoni spermatici nei gatti e i condotti nei gatti, senza rimuovere nulla. Questo viene fatto solo per privare l'animale della possibilità di riprodursi, ma non elimina le cause della sessualità, e quindi è categoricamente inadatto a risolvere il problema. Sfortunatamente, anche i veterinari a volte capiscono male la differenza, non approfondendo ciò che motiva i proprietari che hanno portato il gatto per un intervento chirurgico e propongono la sterilizzazione come soluzione, sebbene non sia assolutamente adatta. Ci sono stati casi in cui un gatto operato ha iniziato a perdere di nuovo e i proprietari non riuscivano a capire cosa stesse succedendo. E solo un'operazione ripetuta ha corretto la situazione.
E i criptorchidi?
Cryptorchis è un gatto i cui testicoli non sono scesi nello scroto e sono bloccati nella cavità addominale. Esistono criptorchidi completi e unilaterali. Sembrerebbe che i testicoli non siano scesi, si siano rivelati sottosviluppati, il che significa che il gatto sembra non essere a tutti gli effetti, perché castrarlo? Un malinteso molto comune!
A causa del fatto che i testicoli nella cavità addominale sono soggetti a un costante surriscaldamento, si ottengono spermatozoi non vitali e per questo non vi è alcuna possibilità di procreazione, altrimenti il gatto ha tutte le abitudini e le caratteristiche comportamentali dei gatti a tutti gli effetti. I criptorchidi unilaterali hanno la capacità di avere prole; per concepire è sufficiente lo sperma vitale di un testicolo normalmente sviluppato. Sfortunatamente, questa carenza è ereditaria, quindi questi gatti vengono rifiutati dalla riproduzione. Poco di, temperatura elevata nei testicoli provoca una maggiore eccitabilità sessuale. I criptorchidi non sono meno, e anzi più sexy, dei gatti a tutti gli effetti. Inoltre, in un testicolo ritenuto sono possibili vari processi infiammatori che possono mettere in pericolo la vita del vostro animale domestico.
Pertanto è assolutamente necessario castrare i criptorchidi ed eliminare entrambi i testicoli. Questa sarà un'operazione di cavità come la sterilizzazione del gatto.
Questo articolo è stato tratto dal sito del vivaio "RASCUN" G. KRASNOYARSK