Rime di conteggio per bambini

Un proverbio è una breve narrazione che ha elementi di insegnamento. Queste frasi brevi e istruttive sono più spesso arte popolare formata molti secoli fa. In effetti, queste sono le nostre radici.

Lo studio dei proverbi è un intero mondo formato sugli echi dei nostri antenati, è un'opportunità per comprendere meglio la nostra storia, toccare con mano la vita delle generazioni passate, capire quanto sia stata importante la creatività nei secoli passati e come sia cambiata.

Spiegando ai bambini il significato dei proverbi, gli adulti socializzano ampiamente i bambini. I bambini impareranno a percepire e comprendere correttamente le norme morali. I bambini sviluppano meglio il loro apparato di pensiero e linguaggio. Il discorso del bambino dopo aver usato i proverbi diventa più ricco ed espressivo. Il bambino inizia a percepire meglio alcune unità fraseologiche, sviluppa un discorso chiaro e comprensibile. Molti proverbi mirano specificamente a educare la personalità di un bambino.

C'è un certo elenco di proverbi di insegnamento. Devono essere considerati a colpo sicuro e, se possibile, messi in pratica con il tuo bambino.

Digita "spiega il proverbio"

In questo caso, devi spiegare a tuo figlio che il proverbio deve essere compreso correttamente. È necessario insegnare al bambino a parlarlo con le sue stesse parole. Queste attività consentiranno al bambino di sviluppare il pensiero, oltre a insegnargli a trarre le proprie conclusioni. Tali detti devono essere usati quotidianamente, uno o due al giorno sono sufficienti e aiuteranno a sviluppare correttamente il tuo bambino. Puoi esprimere proverbi sia in una forma arbitraria (a tua scelta), sia sotto forma di determinati blocchi tematici.

Proverbi legati al lavoro:

★ Gli affari prima del piacere.

★ Il lavoro del maestro ha paura.

★ Se ti piace cavalcare, ama portare le slitte.

★ Pazienza e un piccolo sforzo.

★ Una pietra che rotola non raccoglie muschio.

★ Non puoi nemmeno tirare fuori un pesce da uno stagno senza difficoltà.

★ Gli affari prima del piacere.

★ Il lavoro di una persona lo nutrirà e la pigrizia lo vizierà.

★ Tutti si annoiano fino a sera se non c'è niente da fare.

★ Se vuoi mangiare kalachi, non sederti sul fornello.

Non meno comuni tra i genitori sono i proverbi legati allo studio:

★ Se impari molto, diventerai più forte.

★ Il sole splende sul mondo, ma la conoscenza sull'uomo.

★ C'è luce nell'imparare e oscurità nel non apprendere.

★ Sono accolti dai vestiti, ma scortati dalla mente.

★ Vivere e imparare.

Ai bambini moderni piacciono i proverbi sull'amicizia, che simboleggiano gentilezza e cura:

★ Cerca sempre un amico e, quando lo trovi, prenditene cura.

★ Non avere 100 rubli, ma avere 100 amici.

★ Un vero amico si apre nei guai.

★ Le oche non sono amiche dei maiali.

★ Se mi dici chi sono i tuoi amici, ti dirò chi sei.

★ Un vecchio amico è meglio di due nuovi.

I proverbi mirati all'amore per la lettura saranno molto istruttivi e utili:

★ Il libro è bello non per iscritto, ma nella mente.

★ Vivi con i libri e non affliggerti per un secolo.

★ Il libro è piccolo, ma ha dato la mente.

★ Buon libro- L'amico più fedele.

★ Chi legge molto sa tutto.

★ Il libro è stato creato per la mente, come la pioggia calda per le piantine.

Il soggetto dei proverbi può interessare anche alcuni oggetti (cose):

★ Non è tutto oro quel che luccica.

★ Sembra bello dall'esterno, ma tutto dentro è marcio.

★ Non per l'aspetto, ma per i fatti.

★ Il punto non è nel titolo in sé, ma nel contenuto originale.

★ Fuori tutto è bello, ma dentro è vuoto.

Ai proverbi può anche essere insegnato il modo di comportarsi in una determinata situazione:

★ La parola non è un passero, volerà via - non la prenderai.

★ La mia lingua è il mio nemico.

★ Nessuno tira la lingua a nessuno.

★ Sette non aspettano uno.

★ Sbrigati, fai ridere la gente.

★ Avendo fatto il male, non sperare nel bene.

★ Se hai preso il rimorchiatore, non dire che non è pesante.

★ Imbrigliando dritto, andrai storto.

★ Man mano che arriva, risponderà.

I proverbi possono anche essere associati a tratti caratteriali:

★ Ci vorrà il coraggio della città.

★ Puoi difendere la cosa giusta.

★ La mela non cade mai lontano dall'albero.

I tipi più comuni di proverbi sono descritti sopra. I detti possono riguardare le caratteristiche della natura, il tempo associato relazioni familiari e le stagioni, e sulla pianta, il mondo animale, circa Contanti sulle forze e debolezze umane.

Digita "continua il proverbio"

Questa azione prevede la partecipazione del leader e del bambino. La prima persona pronuncia la parte iniziale del proverbio e il bambino deve inventare o utilizzare la fine del proverbio precedentemente nota. Come accessorio ausiliario, puoi scegliere qualsiasi oggetto domestico. Ad esempio, una palla o un giocattolo. L'ospite annuncia l'inizio della frase e lancia una cosa al bambino. Il bambino afferra l'oggetto e lo getta indietro, esprimendo il finale inventato del detto. Un tale evento piacerà a qualsiasi bambino ed è percepito da lui come un gioco, influenzando favorevolmente lo sviluppo del pensiero.

Se il bambino non ha capito il significato della prima parte del proverbio, puoi dargli una spiegazione in qualsiasi forma conveniente: questa non è necessariamente una conversazione seria. IN gioco divertente il bambino ricorderà più velocemente e meglio materiale utile.

Scrivi "chi ne ha di più"

In questo caso partecipa anche un adulto (uno dei genitori del bambino o una badante in asilo) e direttamente il bambino. L'evento assomiglia a un gioco con determinate condizioni. Da adulto e Bambino piccolo alternativamente dire ad alta voce diversi proverbi. Questo continua fino a quando uno di loro è in grado di rispondere al suo "avversario". Qui puoi usare sia proverbi già noti ai giocatori, sia immaginari al momento del gioco, ma logicamente significativi.

Digita "prendi un modo di dire"

Anche qui ruolo importante interpretato da un adulto. A un bambino viene raccontata una storia o storia breve. Dopo aver ascoltato la storia, il bambino dovrà scegliere un detto adatto, significativo e logicamente giustificato, corrispondente al pensiero rintracciabile nell'opera. Sia la trama della storia che il carattere specifico dell'eroe esistente possono essere influenzati. Questo esercizio si forma anche sotto forma di gioco, è in grado di sviluppare la logica e insegnarti a comprendere il significato di un'opera letteraria, trarre conclusioni logiche e presentarle sotto forma di moralità.

Digita "inventa un detto"

Questo metodo ti consente di insegnare a un bambino a comporre autonomamente detti e proverbi significativi. Alcune di esse possono essere simili a espressioni già esistenti, ma formulate in modo diverso.

Se consideriamo i detti in modo più dettagliato, puoi vedere che alcuni di essi contengono le parole "tale - cosa", "come - così" e molte altre, combinate consonantemente tra loro. Ad esempio, i detti più comuni con frasi consonantiche:

★ Chi è simpatico a loro piacimento non è amico di nessuno.

★ Chi fa il mocassino il lunedì non lavora neanche il martedì.

★ Non importa come dai da mangiare al lupo, guarda ancora nella foresta.

★ Come le mani cucivano i vestiti, così le sue spalle furono demolite.

★ Chi non lavora, non si sbaglia.

★ Chi non mente in primavera, sarà pieno tutto l'anno.

★ Chi è ovunque non è da nessuna parte.

★ Che padre, che figlio.

Tali caratteristiche possono essere prese come base per creare nuovi detti. Un gioco creato in questo modo piacerà a tutti i bambini. Processo di gioco consentirà di sviluppare il pensiero e la logica in un bambino - questa conoscenza gli sarà utile in età avanzata.

Quando si insegna a un bambino vari proverbi, è necessario raccontare attentamente il significato di una particolare affermazione. È necessario fare tutto il possibile affinché il bambino colga l'essenza del detto e non lo memorizzi. Ciò consentirà al bambino di svilupparsi correttamente. Sarà molto più facile per lui in futuro se il significato di molte cose della vita sarà compreso anche nella più tenera età. Comportamento corretto attirerà l'attenzione dei coetanei, avrà molti amici, perché è ancora più interessante comunicare con una persona che sa spiegare correttamente i suoi pensieri.

Proverbi e detti sono un tipo speciale di poesia orale. Sono di piccole dimensioni, ma molto capienti nel significato. Come ha scritto K. D. Ushinsky: "I nostri proverbi sono importanti per l'apprendimento iniziale in quanto, come in uno specchio, riflettevano il russo vita popolare con tutte le caratteristiche sceniche. Forse non c'è niente di meglio per introdurre un bambino alla comprensione della vita popolare che spiegare loro il significato dei proverbi popolari.

Lavorare sui proverbi comporta sia un intenso lavoro della mente e dei sentimenti, sia alcuni sforzi su se stessi per comprendere il significato di ciò che è stato detto.

Per rendere più facile per i miei figli ricordare e comprendere il significato di proverbi e detti, ho creato Kit di strumenti"Proverbi e detti popolari russi". Ho preso un normale album e ho disegnato delle immagini, trasmettendo il significato di ogni proverbio e dicendo con un disegno.

Riferimenti:

"Arte popolare nell'educazione dei bambini" a cura di T. S. Komarova.

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Lo sviluppo del pensiero nei bambini in età prescolare senior nel processo di familiarizzazione con proverbi e detti

Lo sviluppo del pensiero nei bambini più grandi età prescolare nel processo di conoscenza di proverbi e detti.

Il significato teorico sta nella generalizzazione delle conoscenze psicologiche e pedagogiche sullo sviluppo del pensiero nei bambini con l'aiuto di proverbi e detti.

Il significato pratico è determinato dal fatto che i risultati possono essere utilizzati nel lavoro pratico dagli educatori per risolvere problemi per lo sviluppo del pensiero nei bambini in età prescolare.

Come ha scritto K. D. Ushinsky: “I proverbi russi sono importanti nell'insegnamento iniziale della lingua madre, in primo luogo, nella loro forma e, in secondo luogo, nel loro contenuto. Nella forma, questa è una manifestazione ardente parola nativa. Secondo il contenuto dell'argomento, sono importanti. dal fatto che, come in uno specchio, riflettevano la vita popolare russa con tutte le sue peculiarità.

Come sai, i bambini incontrano presto opere folcloristiche. Alla fine dell'età prescolare, conoscono già ninne nanne, contano rime, indovinelli, proverbi e detti e altri tipi di arte popolare orale.

L'età prescolare è un periodo di assimilazione attiva della lingua parlata da parte del bambino, la formazione e lo sviluppo di tutti gli aspetti del discorso: fonetico, lessicale, grammaticale. Pertanto, l'uso dei proverbi in classe nei bambini istituzioni prescolariè considerato il più efficace e necessario per lo sviluppo del linguaggio dei bambini. Quanto prima si avvia l'insegnamento della lingua madre, tanto più bambino più libero li utilizzerà in futuro.

Introduzione alle lezioni di proverbi e detti: i tesori del russo discorso popolare e saggezza popolare - è necessario sia per l'influenza educativa, sia per la memorizzazione, per lo sviluppo del linguaggio dei bambini. Sono brevi ed espressivi, materiale da costruzione» della nostra lingua.

I proverbi ricevono attenzione in tutte le classi. La selezione dei proverbi è determinata dall'argomento di una particolare lezione e dai suoi obiettivi: educativo, evolutivo, educativo.

Proverbi e detti incarnano una ricchezza di significato, mostrano una brillante brevità della lingua nazionale, vivacità delle intonazioni colloquiali e si sono guadagnati da tempo una meritata fama come collocatori d'oro della poesia quotidiana russa. I proverbi si collegano facilmente e in modo vivido e figurato caratterizzano diverse aree della vita: le convinzioni delle persone, le difficoltà della vita, il lavoro, la capacità di rilassarsi e divertirsi, la casa, l'ordine, la pace e l'armonia in essa, l'illuminazione, l'avidità, i vizi, la connessione dei fenomeni, le conseguenze e le cause di ciò che sta accadendo e molto altro.

Il famoso Vladimir Dal ha individuato 179 titoli per i suoi proverbi: proverbi sugli oggetti di fede, sul destino, sulla felicità e fortuna, sulla ricchezza e la povertà, sulla prosperità, l'avarizia e così via. Questo argomento è vasto quanto la vita delle persone.

È difficile nominare tutto ciò su cui si getta l'occhio critico della gente. Parla di pigrizia, rumorosità, incapacità, fretta, brio, ossequiosità, dokuka, inganno, furto, loquacità, orgoglio, tentazione, bugie, calunnia, codardia: questa è un'ampia enciclopedia di vizi e mancanze umane. Ma l'approvazione è sempre vicina - lodano la diligenza, la modestia, l'abilità, la prudenza, la frugalità, la franchezza, la veridicità, la generosità, la coscienziosità, la moderazione, la decenza, la ragionevolezza, il coraggio - questa è un'enciclopedia altrettanto ampia di virtù e virtù.

Proverbi e detti interessano non solo gli scolari e gli adulti, ma anche i bambini. La loro conoscenza gioca un ruolo importante nel plasmare gli atteggiamenti nei confronti del mondo che li circonda, arricchendo i sentimenti del bambino, il suo modo di parlare. È un risveglio prezioso attività cognitiva, indipendenza, brillante individualità del bambino.

Ascoltando la figuratività della lingua popolare, i bambini acquisiscono familiarità con la bellezza e l'originalità della parola russa. La conoscenza di proverbi e detti arricchisce la loro comprensione del mondo, i rapporti tra le persone, dà slancio alla fantasia, alla creatività.

Proverbi e detti ben scelti aiutano a stabilire un contatto con il bambino, a renderlo emozioni positive. Pertanto, devono corrispondere al livello di sviluppo del bambino, devono essere comprensibili per lui. Alcuni proverbi e detti incoraggiano l'azione, altri insegnano la “mente-ragione”.

Il popolo russo ha creato una magnifica raccolta di saggezza ed esperienza della vecchia generazione: saggi proverbi e detti. Le persone sono scomparse, ma le parole da loro create, che sono entrate nel tesoro - la loro lingua madre, sono rimaste immortali.

Lavorare con un proverbio sviluppa il pensiero dei bambini, instilla l'amore per la loro lingua madre, migliora la cultura della parola, favorisce una migliore assimilazione della grammatica, si arricchisce di saggezza popolare, sviluppa e arricchisce la parola.

Il lavoro sistematico sul proverbio dà molto ai bambini. In primo luogo, imparano a memorizzare detti popolari, collegarli a un argomento specifico, analizzarne il significato, generalizzarli, comprenderne la natura generalizzata.

E i bambini moderni hanno spesso una comprensione insufficiente del discorso degli altri, una formazione insufficiente di una frase, una storia coerente, arricchimento e chiarimento vocabolario; basso livello di filantropia, operosità in società moderna; studio insufficiente dell'influenza di proverbi e detti come genere letterario sull'educazione di un bambino in età prescolare.

È stato compilato un "Programma per lo sviluppo del pensiero dei bambini in età prescolare senior con l'aiuto di proverbi e detti".

Nella stesura del programma sono state prese in considerazione l'età dei bambini, le caratteristiche psicologiche e pedagogiche dello sviluppo e la routine quotidiana. È stato preso in considerazione anche il principale programma di formazione "Dalla nascita alla scuola" di N.E. Veraksa.

"Il programma per lo sviluppo del pensiero dei bambini della scuola materna senior

invecchiare con l'aiuto di proverbi e detti "

Settimana lessicale

argomento Proverbi

e detti

con un proverbio o detto

Autunno "La pioggia autunnale è seminata finemente e dura a lungo" Porta i bambini a capire che i detti contengono osservazioni a lungo termine delle persone

"L'autunno è fantastico, l'inverno è lungo" Spiega ai bambini il significato del detto confrontando il fenomeno tra loro

"Autunno - otto cambiamenti" Impara a notare caratteristiche autunno, sviluppa la capacità di spiegare logicamente i segni

“A settembre anche una foglia non regge su un albero”

"C'è un tempo per tutto" Insegnare ai bambini a essere attenti, a notare i cambiamenti nella natura, a sviluppare la parola

Giardino. Verdure "Per mangiare un pesce, devi entrare in acqua" Comprensione del contenuto del proverbio, sviluppare la capacità di ragionare logicamente.

"Se vuoi mangiare kalachi, non sederti sul fornello." Insegnare ai bambini che devi ottenere tutto da solo e la pigrizia in questo caso non è un amico.

"Non sederti pigramente e non ci sarà noia." Insegna ai bambini a esprimere la loro opinione, a ragionare.

"Il lavoro nutre una persona, la pigrizia vizia" Insegna ai bambini a comprendere la relazione delle azioni.

Continuazione della tabella

"Non puoi nemmeno tirare fuori un pesce dallo stagno senza fatica" Insegna ai bambini a capire significato nascosto proverbi, è categorico

Il processo di familiarizzazione dei bambini con proverbi e detti è stato effettuato nel periodo mattutino (prima di colazione) e nel periodo serale (prima di cena). I proverbi e i detti passati il ​​giorno prima sono stati ripetuti per controllare la memorizzazione e la comprensione dei loro figli. Inoltre, nelle lezioni è stata inclusa la conoscenza di proverbi e detti, come la familiarizzazione con gli altri, lo sviluppo del linguaggio, per la concentrazione dell'attenzione, come stato d'animo per un'onda emotiva positiva, per alleviare lo stress (minuti fisici).

Per minuti fisici, proverbi e detti sono stati interpretati come segue:

Parlare a un ritmo diverso con sfumature intonazionali diverse (con gioia, entusiasmo, tristezza, eccitazione, sorpresa, preoccupazione, delusione);

Pronuncia, accompagnata da alcune azioni nascoste (ad esempio, battere le mani, agitare una mano, movimenti di danza);

Messa in scena improvvisativa (individualmente o in gruppo);

Crea saluti.

anche in tempo libero abbiamo usato giochi-competizioni:

"Cerchio proverbiale"

Le squadre entrano in gioco contemporaneamente. In ogni cerchio, i giocatori recitano a turno proverbi e si passano il testimone. Secondo le regole del gioco, i proverbi precedentemente nominati non possono essere ripetuti.

"Chi parlerà con chi"

Squadre di bambini in coro pronunciano a turno proverbi. Secondo le regole del gioco, i proverbi non possono essere ripetuti. Vince la squadra che resiste più a lungo.

"Continuare"

I giocatori diventano in cerchio. Il leader, in piedi al centro, pronuncia l'inizio del proverbio e lancia la palla a uno dei giocatori, che deve finire il proverbio e restituire la palla al leader. Coloro che non riescono a completare l'attività vengono eliminati dal gioco. Il giocatore che dura più a lungo diventa il leader.

"Proverbio Nastro"

Due giocatori, al segnale dell'ospite, iniziano a riavvolgere il nastro, spostandosi verso il centro. Allo stesso tempo, pronunciano proverbi, il vincitore è uno dei partecipanti che è stato in grado di avvolgere un pezzo di nastro più grande e allo stesso tempo non si è perso nei proverbi.

Hanno consolidato i proverbi e i detti appresi in compiti come "Raccogli un proverbio". I bambini hanno dovuto dividere i proverbi sugli argomenti "Raccolto", "Stagioni", "I miei amici", "Affari e lavoro".

Usando i proverbi nel loro discorso, i bambini imparano ad esprimere i loro pensieri e sentimenti in modo chiaro, conciso, espressivo, colorando l'intonazione del loro discorso, sviluppano la capacità di usare la parola in modo creativo, la capacità di descrivere figurativamente un oggetto, dargli una descrizione vivida. Cioè, il discorso e il pensiero di un bambino in età prescolare si sviluppano.

Fino ad ora, nella letteratura psicologica e pedagogica dedicata all'educazione e all'educazione dei bambini, non esisteva un sistema coerente per l'uso di piccole forme di arte popolare orale.

Introducendo i bambini alla percezione dei proverbi come genere folcloristico, sviluppiamo qualità morali personalità, arricchire il discorso, sviluppare il pensiero, utilizzando una varietà di tecniche che rendono questo lavoro interessante ed efficace.

Pertanto, al fine di superare i problemi esistenti nello sviluppo dei bambini, è consigliabile utilizzare proverbi e detti nel lavoro come mezzo per modellare l'attività discorso-cogitativa dei bambini, arricchendo e chiarendo il vocabolario, migliorando la comprensione del discorso degli altri attraverso la conoscenza della figuratività e dell'ambiguità della lingua madre, lo sviluppo del pensiero e altri processi mentali.

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Proverbi e detti sul lavoro nel lavorare con i bambini in età prescolare

Proverbi e detti creati dal popolo russo sul lavoro costituiscono una ricchezza inestimabile della lingua russa. La loro conoscenza sviluppa il pensiero dei bambini, instilla l'amore per il lavoro, per la lingua madre, migliora la cultura della parola, sviluppa la memoria, arricchisce i bambini con la saggezza popolare. Ecco perché è necessario prestare attenzione a proverbi e detti quando si lavora con i bambini.

Proverbi e detti hanno ampie opportunità per lo sviluppo dell'atteggiamento cosciente di un bambino nei confronti del lato semantico della parola, riflettono il possesso della parola a livello di relazione tra il lato lessicale e quello grammaticale della lingua. L'uso di proverbi e detti comporta la padronanza del significato figurativo delle parole, comprendendo la possibilità della loro applicazione a diverse situazioni.

L'isolamento e la consapevolezza delle relazioni semantiche di parole e frasi sul lavoro possono essere formate nei bambini in età prescolare più grandi, osservando le seguenti condizioni:

Familiarizzazione sistemica dei bambini con la comprensione, l'assimilazione e l'uso di proverbi e detti;

Conoscenza delle componenti semantiche di proverbi e detti basati sull'esperienza acquisita dai bambini nell'analisi semantica di parole e frasi;

Introduzione al discorso dei bambini di proverbi e detti basati sullo sviluppo del lato semantico della parola.

Nelle classi con bambini in età prescolare senior, è possibile utilizzare impostazioni motivazionali:

Gioco: "Aiuta i tre porcellini a uscire dai guai con l'aiuto di un proverbio adatto";

Pubblico: "Facciamo un album di proverbi e detti per l'angolo dei genitori";

Preparazione per la scuola: "Chi ricorda meglio le espressioni figurative, sarà più facile e più interessante studiare a scuola";

Competitivo: "Chi nominerà più proverbi sul lavoro.?";

Personale: "Nomina i detti che ti piacciono", "Raccogli un proverbio che ti insegna a lavorare".

Proverbi e detti hanno un grande impatto educativo sui bambini in età prescolare grazie alla loro forma speciale, emotività, immagini, luminosità, accessibilità. Conferiscono ai bambini standard morali ed etici, formano abilità comportamentali, in modo succinto e accessibile insegnano a essere laboriosi, responsabili, rispettare il lavoro delle persone.

Esempi di lavoro su proverbi e detti sul lavoro e la diligenza.

1. Discussione con i bambini dei proverbi:

Che tipo di persona dicono: "Chi mente molto, gli fa male il fianco", "Gira come uno scoiattolo su una ruota", "L'acqua non scorre sotto una pietra sdraiata"? ;

In quale situazione diciamo: "Un uccello si riconosce in volo e una persona è al lavoro", "Il lavoro è tempo, ma è un'ora per divertirsi", "Chi ha fretta fa ridere la gente"? ;

Quale regola di condotta ci ricordano tali proverbi: "Guida più piano, continuerai", "Una piccola azione è meglio di una grande pigrizia", ​​"La pigrizia non porta al bene"? ;

Quale tratto di una persona è menzionato in tali proverbi: "L'hanno fatto in fretta e l'hanno fatto per ridere", "Non c'è abilità senza pazienza", "Fin dall'inizio, pensa quale sarà la fine", " Aiuto tempestivo come la pioggia in una stagione secca? ;

Contro cosa mettono in guardia questi proverbi: "Assumersi a tutto - non fare nulla", "Pensa la sera a cosa fare la mattina", "Con chiunque ti comporti, ecco cosa otterrai", "Gli occhi hanno paura, ma le mani stanno facendo”?

2. Elaborazione di regole per il detto "Non insegnare l'ozio, ma insegna il ricamo". Ad esempio: i bambini possono suggerire:

Non scherzare.

Insegna e impara te stesso.

Non scherzare con gli altri.

Aiuta i tuoi amici.

Insegna ai più piccoli.

3. Compilazione di una frase o frase in un proverbio

"Una goccia è piccola, ma goccia a goccia il mare"

piccola goccia;

Grande mare;

Molte gocce;

Una goccia nel mare;

Mare di gocce

4. Il gioco "Raccogli la parola".

Finito il lavoro - cammina ...

Chi... questo fa ridere la gente.

Meno parole, più...

Fa freddo senza forno, senza pane...

Non ci sarà pane, non ci sarà...

Risposte: affari, fretta, coraggio, fame, cena.

5. Selezione di proverbi per fiabe

Il logopedista legge un proverbio ai bambini in età prescolare e li incoraggia a ricordare fiabe, favole, storie a cui può essere attribuito.

Ha sfoggiato fin dalla sua giovinezza e nella sua vecchiaia muore di fame - la favola di Krylov "La libellula e la formica"

Il lavoro nutre una persona e la pigrizia rovina: la fiaba "Morozko"

Croy e canta canzoni - il racconto "The Brave Little Tailor"

Non occuparti dei tuoi affari, ma non essere pigro per i tuoi - la storia di Nosov "Mishkina porridge"

Contano i polli in autunno - la storia di Nosov "Giardiniere"

Fai bene - andrà bene - la fiaba "Testa di mare".

6. Scegliere il proverbio giusto

"Disputa sui cuccioli". Il logopedista racconta ai bambini che una volta che gli amici hanno iniziato a litigare: “Quale proverbio è migliore? »

Un po' di pigrizia è meglio di una grande azione.

Una piccola azione è meglio di una grande pigrizia.

La grande pigrizia è meglio della piccola pigrizia.

Un po' di pigrizia è meglio di una grande pigrizia.

Un adulto invita i bambini a risolvere una disputa tra amici (spiegando la loro scelta).

7. Scegliere il proverbio giusto

Il logopedista invita i bambini ad ascoltare la storia "Perché una persona lavora".

Tre operai stavano costruendo una casa. Avvicinati a loro vecchio uomo e ha chiesto: “Cosa stai facendo? ". Un operaio ha risposto: “sto accatastando pietre”, il secondo ha risposto: “guadagno”, il terzo ha risposto: “sto costruendo Bellissima casa in modo che la gente si rallegri e mi ringrazi.

A quale dei lavoratori si adatta il proverbio "Senza lavoro, una persona non conosce la felicità", avvalorando le sue risposte.

8. Drammatizzazione dei proverbi.

Si propone ai bambini di mostrare con espressioni facciali, gesti come comprendono i proverbi:

Meno parole, più azione.

Molto sonno è una questione di non sapere.

Devi chinarti per bere dal ruscello.

L'ape è piccola, ma funziona.

9. Scegliere il miglior proverbio

Quale proverbio è più adatto alla favola di Krylov "La libellula e la formica"? »

Ha sfoggiato dalla sua giovinezza e nella sua vecchiaia muore di fame

Le mani bianche amano le opere degli altri.

Chi mente molto, gli fa male il fianco.

Chi non lavora non mangia.

I pigri hanno sempre una vacanza.

10. Elaborare una situazione che confermerebbe i proverbi.

Il logopedista invita i bambini a inventare una situazione corrispondente ai proverbi

"L'estate raccoglie e l'inverno mangia"

"Sbrigati, farai ridere la gente", ecc.

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Salvadanaio metodico - L'uso di piccole forme folcloristiche (proverbi e detti) nello sviluppo del linguaggio dei bambini in età prescolare -

L'uso di piccole forme folcloristiche (proverbi e detti)

nello sviluppo del linguaggio dei bambini in età prescolare

Preparato

Insegnante logopedista

Efimov Anna Sergeevna

Proverbi e detti russi sono ricchi di contenuti, moderni nella forma, concisi e pittoreschi, ispirano il bambino con il "tatto della lingua russa"

(K.Ushinsky)

La padronanza della parola da parte di un bambino in tutta la sua ricchezza e brillantezza è impensabile senza la conoscenza proverbi popolari e detti.

Proverbi- brevi detti orali contenenti moralità, sopportati da molte generazioni.

detti- si tratta di espressioni figurative diffuse che definiscono appropriatamente qualsiasi fenomeno della vita.

La differenza tra proverbi e dettiè che il proverbio esprime l'opinione del popolo. Contiene la valutazione della vita delle persone, l'osservazione della mente delle persone. Ecco perché i proverbi non discutono, non dimostrare- semplicemente affermano o negano qualcosa nella convinzione che tutto ciò che dicono sia solida verità.

Ogni proverbio e detto contiene un pensiero chiaro e questo contribuisce allo sviluppo della mente del bambino. Le piccole forme folcloristiche sono buone perché quasi sempre rappresentano un piccolo compito mentale.

Proverbi e detti introducono il bambino alla saggezza umana e questo è il loro grande significato pedagogico.

È noto che nessuno ricorda proverbi del genere, senza ragione o motivo. Vengono sempre in mente durante una conversazione, a volte. La capacità del bambino di applicare proverbi noti in determinate situazioni indica anche l'influenza di piccoli generi folcloristici sul suo sviluppo mentale.

È importante insegnare ai bambini a comprendere il significato di proverbi e detti. Nel tentativo di comprenderne il significato, il bambino ragiona, pensa, in base al suo esperienza di vita. Ad esempio, Alyosha V. ha spiegato il significato del proverbio “Un cane è amico di un uomo” come segue: “Un cane è amico di una persona.

Serve al confine, nella polizia, fa la guardia alla casa. Ci sono anche cani da fuoco. I cani aiutano le persone.

La padronanza accurata di piccoli generi folcloristici - proverbi e detti - è un certo lavoro per il bambino, pertanto l'insegnante deve essere in grado di monitorare l'adeguatezza e la correttezza dell'uso di piccoli generi folcloristici nel discorso di un bambino in età prescolare.

Non è un segreto che i bambini in età prescolare abbiano difficoltà a capire e

interpretazione del significato di proverbi e detti.

Alcuni bambini possono solo parlare di chi stanno parlando, ad esempio: "Si tratta di Vanja" ("La povera Vanja ha sassi ovunque"), "A proposito di Emelya, sta guidando lentamente" ("Emelya sta arrivando, ma aspettalo una settimana"), "A proposito di una lepre e di un lupo "(" Al coniglietto codardo e al ceppo - il lupo "), ovvero ricreare un'unica immagine visiva corrispondente a una situazione specifica. L'essenza astratta del proverbio rimane chiusa al bambino.

I bambini hanno associazioni, e spesso non per il contenuto dell'intero

proverbi, ma qualche singola parola da esso, e questo rende difficile staccarsene

situazione specifica, vai a un'immagine generalizzata. Ad esempio, riguardo al proverbio "Coniglietto codardo ..." - "Lupo significa

un ceppo e un coniglio si è seduto su di esso"; "Un lupo si siede su un ceppo".

La maggior parte dei bambini in età prescolare più grandi non ha assolutamente idea di proverbi e detti. Lo stock di conoscenza dei piccoli generi folcloristici nei bambini è molto scarso.

La domanda che è stata posta ai bambini (medio e gruppo anziano): "Conosci proverbi e detti?" ha dato loro problemi. Quindi è stato fornito un esempio: "Se vuoi mangiare kalachi, non sederti sul fornello", "Finito il lavoro, cammina con coraggio". I bambini hanno iniziato a ricordare e raccontare le loro storie.

“Il pane è il capo di tutto. È quello che dice il nonno. Il pane ci nutre. Non puoi buttarlo via".

Per colmare questa lacuna, ai bambini è stato detto cosa sono proverbi e detti. “Proverbi e detti esistono da molto tempo. In quei tempi lontani, la gente non sapeva ancora di aeroplani e razzi, di treni e piroscafi.

Le persone componevano fiabe su stivali da passeggio, un tappeto volante, un berretto dell'invisibilità. Quindi apparvero proverbi e detti. Ce n'erano molti e ne parlavano persone diverse: veritiero e ingannevole, laborioso e ingannevole, coraggioso e codardo.

Sono stati composti proverbi sulla madre: "Fa caldo al sole, buono con la madre", Non meglio di un'amica, come una cara madre", sulla patria: "Difenditi con coraggio per una giusta causa". Questi proverbi sono stati tramandati ai tuoi nonni, mamma e papà.

In conclusione, i bambini hanno ricevuto il compito: scoprire quali proverbi e detti conoscono i loro genitori. I bambini hanno anche imparato che i piccoli generi folcloristici sono molto piccoli: i bambini hanno contato il numero di parole nei proverbi, accompagnando ogni parola pronunciata con un battito di mani, e sono giunti alla conclusione che sono composti da 4-6 parole. Gli alunni hanno imparato che proverbi e detti insegnano come agire e quale atto è considerato cattivo; imparato che proverbi e detti prendono in giro la codardia, la pigrizia, l'avidità e glorificano il coraggio, la diligenza.

Proverbi e detti sono ben percepiti dai bambini quando il significato espresso in essi è chiaro al bambino, corrisponde alla sua esperienza. Ad esempio, ai bambini in età prescolare più grandi è stato affidato il compito di mettere le cose in ordine angolo giochi e sugli scaffali dei giocattoli.

Il lavoro è stato distribuito tra i bambini in modo che nessuno rimanesse senza lavoro. Alcuni di loro stavano ripulendo l'armadio dei giocattoli, altri controllavano lo stato dei giochi da tavolo, del lotto e della dama. Tuttavia, non tutti i bambini hanno completato l'attività.

Artem S. andò alla finestra e iniziò a guardarci dentro. Quando gli è stato chiesto perché non ha lavorato con altri bambini, ha risposto: “Cosa dovrei fare? Così noioso". Educatore: “Non ci sarà noia se le mani sono occupate. Lavori, fai il tuo lavoro, quindi non sarà noioso.

Artem S. si è avvicinato a un gruppo di ragazzi, ma non ha intrapreso il lavoro, ma ha iniziato a giocare. Insegnante: "Artem, non sai che le mani non sono date per uscire per niente". Un gruppo di bambini ha terminato il lavoro. Insegnante: "Ma a chi ci ha provato oggi posso dire:" Finito il lavoro - cammina con coraggio!

I bambini memorizzano rapidamente proverbi e detti, specialmente quelli il cui significato è espresso visivamente. I bambini stessi iniziano a usarli nel loro discorso.

Ad esempio, i bambini in età prescolare più grandi si sono preparati per un corso di educazione fisica, si sono messi in fila, ma non sono andati in palestra, stavano aspettando un ragazzo che si veste molto lentamente, gridandogli: “Sbrigati. Sette non aspettano uno.

Per insegnare ai bambini a comprendere il significato delle piccole forme del genere folcloristico, sono state create situazioni speciali. Quindi, l'insegnante ha letto ai bambini una poesia di S. Ya Marshak "La storia di un eroe sconosciuto". I bambini hanno compreso il significato dell'opera, discusso i concetti di "eroismo" e "coraggio".

L'insegnante ha detto che ci sono molti proverbi e detti sull'eroismo e il coraggio delle persone. Ai bambini è stato affidato il compito di spiegare perché lo dicono.

1) "La paura è sconosciuta agli eroi"

L'eroe è senza paura, non ha paura di niente.

2) "L'eroe dei pochi lo sa, e tutto il paese ripete il suo nome"

Tutti conoscono l'eroe. Lo mostrano in TV e tutti lo lodano. Lui è bravo.

L'esempio seguente mostra che i bambini comprendono il significato di proverbi e detti.

L'insegnante ha finito di leggere il racconto popolare russo "Moroz Ivanovich" con il detto "Il lavoro è diverso per il lavoro". I bambini hanno così spiegato il significato di questa frase:

Alyosha V.: “La ragazza ha lavorato bene e Moroz Ivanovich l'ha premiata. L'altro era pigro e non faceva niente. Moroz Ivanovich non le ha dato niente".

Proverbi e detti contribuiscono all'espansione della conoscenza dei bambini sull'ambiente. Ad esempio, durante una conversazione con i bambini sul primo mese d'inverno - dicembre, l'insegnante ha presentato ai bambini i proverbi: “Dicembre finisce l'anno, inizia l'inverno”, “Dicembre è freddo, fa gelare la terra per tutto l'inverno. "

I bambini hanno spiegato il significato del primo proverbio senza troppe difficoltà, ma il secondo proverbio ha causato difficoltà. L'insegnante ha spiegato ai bambini il significato della parola "Stuzhailo": a dicembre la terra gela, diventa dura e non si scongela più per tutto l'inverno. Durante la passeggiata, ha richiamato ancora una volta l'attenzione dei bambini sui fenomeni caratteristici di dicembre.

Ai bambini non dovrebbe essere richiesto di memorizzare proverbi e detti privi di significato. Ciò porterà all'artificiosità, alla memorizzazione innaturale e al loro utilizzo nel tuo discorso. Ma i proverbi ei detti pronunciati da un adulto in determinate circostanze della vita di un bambino svolgeranno il loro ruolo: arricchiranno le impressioni dei bambini, renderanno gli eventi vissuti più vividi ed emotivi.

A tal fine, ti suggeriamo di giocare con tuo figlio in tali giochi didattici.

Esempi di giochi didattici:

"Io inizierò e tu continuerai"

impara a capire le parole figurative in proverbi e detti;

sviluppare interesse per il significato della parola;

impara a usarli attivamente nel discorso.

Forte amicizia con l'acqua - (non la verserai).

Solo sul campo - (non un guerriero).

Gli stupidi litigano e gli intelligenti - (d'accordo).

Una pietra che rotola non raccoglie muschio) .

Misura sette volte - (tagliane una).

Ciò che va, torna) .

"Indovina"

impara a comprendere le parole figurative in proverbi, detti, unità fraseologiche, usale attivamente nel discorso;

u sviluppare una comprensione di un tale fenomeno linguistico come la polisemia di una parola.

Cosa impiccano quando si scoraggiano? (Chiudi il naso.)

Non fiori, ma appassire? (Le orecchie appassiscono.)

Cosa si può ascoltare in completo silenzio? (Come una mosca vola via.)

Cosa puoi annegare nella tristezza? (In lacrime.)

Quale parte del viso viene gonfiata quando viene offesa? (Fa il broncio.)

Cosa si può trovare in campo? (Cerca il vento nel campo.)

"In una parola"

insegnare a spiegare il significato di proverbi, detti, unità fraseologiche;

u per conoscere il fatto che le parole hanno un significato significato, nella conversazione devono essere usate in accordo con il significato;

Sviluppi il pensiero analitico.

Come la neve sulla tua testa. (Ad un tratto.)

Mi è volato via dalla testa. (Dimenticare.)

Fonte: www.logogruppa.fo.ru

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Schedario per lo sviluppo del discorso (senior, gruppo preparatorio) sull'argomento: "Scheda di poesie, proverbi e storie sulla guerra per bambini".

Pubblicato il 16.04.2015 - 9:12 - Davydova Ekaterina Sergeevna Schedario di poesie, proverbi e storie sulla guerra per bambini. Educazione patriottica la generazione più giovane è uno dei compiti più urgenti del nostro tempo.

Educazione sentimenti patriotticiè necessario partire dall'età prescolare, perché è in questa fase che si forma la personalità del bambino. Prima degli specialisti educazione prescolare compito è trovare il massimo metodo corretto introdurre il bambino a valori socialmente significativi.

Uno di questi metodi è familiarizzare i bambini in età prescolare con opere d'arte su un determinato argomento: dipinti, poesie, storie e canzoni. I bambini possono leggere le seguenti opere: - La vittoria sarà nostra!

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Materiale da folklor.igraemsdetmy.ru

L'uso di proverbi e detti nell'educazione mentale dei bambini in età prescolare

La psicologia considera la mente umana come una funzione del cervello, che consiste nel visualizzare in modo accurato e adeguato gli schemi dei fenomeni. vita circostante e la corrispondente regolazione dell'attività umana per quanto riguarda lo sviluppo della realtà e il proprio miglioramento. Sviluppo mentale si manifesta nel volume, nella natura e nel contenuto della conoscenza, nel livello di sviluppo dei processi mentali (memoria, pensiero, attenzione, immaginazione); abilità cognitive, la natura dell'attività principale.

Uno dei mezzi di educazione mentale è la parola artistica. La parola artistica cattura il bambino non solo fuori da ma anche contenuto interno, semantico. Bambino in età prescolare nella percezione opera d'arte non egocentrico.

A poco a poco, impara a prendere la posizione di un eroe, aiutarlo mentalmente, gioire dei suoi successi ed essere triste per i suoi fallimenti. I nostri generazioni precedenti ha creato innumerevoli apt, levigati, levigati, come gemme, affermazioni che hanno segni di continuità, saggezza e bellezza indescrivibile, che sono utilizzate da tutte le categorie della popolazione dall'infanzia alla vecchiaia.

Proverbi chiamato corto, mirato, profondo per la forza del pensiero, affermazioni popolari e giudizi sui fenomeni della vita, che si distinguono per semplicità e concisione, completezza logica, espressività figurativa. I tratti caratteristici dei proverbi sono il modo allegorico del giudizio, la generalizzazione espressa in una forma specifica, la persistenza, il rigore della forma, che ne facilita il ricordo.

I detti sono vicini ai proverbi nel linguaggio popolare. Molto simili nella loro concisione, potere di giudizio, espressività poetica con i proverbi, i detti, tuttavia, differiscono in modo significativo da loro.

Secondo la definizione di V. Dahl, il detto è “complesso, breve frase che esiste tra la gente, ma non costituisce un proverbio completo. Proverbi e detti rivelano quasi enciclopedicamente tutti gli aspetti del comportamento umano, i tratti del suo carattere.

Notano che le proprietà e il carattere di una persona si formano sotto l'influenza di ambiente esterno, condizioni di vita, standard etici generali. La saggezza popolare distribuisce le persone nel bene e nel male, consiglia di non perdere mai la dignità umana ("Guarda, non dimenticare, sii un uomo"). Solo grazie al lavoro onesto, alle buone azioni, una persona guadagna autorità ("Non è il luogo che rende bello l'uomo, ma l'uomo il luogo"), ecc.

Il lavoro su proverbi e detti inizia con gruppo medio bambini in età prescolare. I proverbi sono usati per elaborare il lato sonoro del discorso. Aiutano a mettere la pronuncia delle singole consonanti pesanti, specialmente quelle che sono assenti nella lingua madre.

Usando proverbi e detti nel loro discorso, i bambini imparano a esprimere i loro sentimenti in modo chiaro, conciso, espressivo, colorando l'intonazione del loro discorso. Si sta sviluppando la capacità di usare in modo creativo la parola, la capacità di descrivere figurativamente il soggetto, di dargli una descrizione vivida.

Proverbi e detti concretizzano vividamente la combinazione organica di parola e pensiero. I bambini in età prescolare senior, ascoltando e discutendo il contenuto del proverbio, migliorano il discorso attivo e sviluppano il pensiero.

Con l'aiuto della parola e compiti creativi, i bambini sono invitati a determinare di cosa tratta il proverbio, oa terminare il proverbio con la parola appropriata e, in caso di difficoltà, chiede loro di scegliere la risposta corretta tra le diverse opzioni proposte. Vengono offerti anche compiti per lo sviluppo del pensiero e della memoria.

Un adulto conduce l'esercizio "Selezione di proverbi" alle fiabe studiate, oppure chiede ai bambini di creare una situazione appropriata che confermi proverbi o detti specifici. Viene effettuato sullo sviluppo dell'immaginazione dei bambini in età prescolare lavoro di squadra utilizzando il metodo del "collage", drammatizzazione di proverbi e altri compiti creativi ed esercizi interessanti.

Proverbi e detti hanno un grande impatto educativo sui bambini in età prescolare grazie alla loro forma speciale, emotività, immagini, luminosità, accessibilità. Introducono i bambini a standard morali ed etici, formano le abilità del comportamento culturale, in modo succinto e accessibile insegnano ad essere educati, modesti, sobri, responsabili, rispettano i genitori e rispettano le persone. Esempi di lavoro su proverbi e detti nell'istituto scolastico prescolare.

Sviluppiamo il discorso dei bambini in età prescolare:

I. L'insegnante discute con i bambini la domanda:

Che tipo di persona dicono: "Gira come uno scoiattolo su una ruota", "Trema come una foglia di pioppo tremulo"?;

In quale situazione diciamo: "Non puoi saltare più in alto di te stesso", "Chi ha fretta fa ridere la gente"?;

Quale regola di condotta ci ricordano tali proverbi: "Parla educatamente alle persone", "Quando non chiamano, non vanno a visitare", "Ogni cosa ha il suo posto"?;

Quale tratto di una persona è menzionato in tali proverbi: "Fin dall'inizio, pensa a quale sarà la fine", "L'aiuto tempestivo è come la pioggia in una siccità"?;

Da cosa mettono in guardia tali proverbi: "Con chiunque ti comporti, raccoglierai", "Fidati, ma verifica anche"?

II. Compito creativo

L'insegnante invita i bambini a elaborare regole per il detto "In verità c'è forza". Ad esempio: i bambini in età prescolare possono suggerire:

1. Dì sempre la verità.

2. Non rivelare il segreto del tuo amico senza il suo consenso.

3. Non rivolgere la tua colpa agli altri.

4. Aiuta a dire la verità ai tuoi cari.

5. Insegna ai più giovani a dire la verità.

III. Compilazione di una frase o frase al proverbio "Un uomo senza amici è come un albero senza radice"

Proverbi per bambini in età prescolare - Sviluppo del linguaggio - Sviluppo del bambino con IQsha.ru

Un proverbio è un breve detto, una lezione, che è un'arte popolare. Lo studio dei proverbi aiuta la socializzazione del bambino, la sua comprensione degli standard morali ed etici, sviluppa il pensiero, sviluppa la parola, la rende più ricca ed espressiva, contribuisce alla comprensione delle unità fraseologiche, forma la capacità di parlare in modo chiaro ed espressivo e ha un impatto educativo sulla personalità del bambino. Prendi in considerazione le attività di apprendimento con i proverbi.

"Spiega il proverbio." Insegna a tuo figlio a spiegare i proverbi con parole sue. Tale attività sviluppa perfettamente il pensiero, la capacità di trarre le proprie conclusioni.

Proverbi sul lavoro. Gli affari prima del piacere. Il lavoro del maestro ha paura. Se ti piace cavalcare, ama portare le slitte.

La pazienza e il lavoro macineranno tutto. Una pietra che rotola non raccoglie muschio. Non puoi nemmeno prendere un pesce da uno stagno senza sforzo. Tempo di lavoro, ora di divertimento.

Ciò che va, torna. Il lavoro nutre una persona, ma la pigrizia vizia. Giornata noiosa fino a sera, se non c'è niente da fare. Non avere fretta con la tua lingua, affrettati con le tue azioni.

Se vuoi mangiare kalachi, non sederti sul fornello.

Proverbi sull'apprendimento. Più impari, più forte diventi. Il mondo è illuminato dal sole e l'uomo dalla conoscenza.

L'apprendimento è luce e l'ignoranza è oscurità. Sono accolti dai vestiti, scortati dalla mente. Vivere e imparare.

Proverbi sull'amicizia. Cerca un amico e, se lo trovi, abbi cura di te. Non avere cento rubli, ma avere cento amici. L'amico è conosciuto nei guai. Un'oca non è amica di un maiale.

Dimmi chi è il tuo amico e ti dirò chi sei. Un vecchio amico è meglio di due nuovi.

Proverbi sui libri. Il libro non è rosso per iscritto, è rosso nella mente. Vivere con un libro non significa soffrire per un secolo.

Il libro è piccolo, ma ha dato la mente. Un buon libro è un migliore amico. Chi legge molto sa molto.

Proverbi sull'apparenza. Non è tutto oro quel che luccica. Bello fuori, marcio dentro. Non giudicare dall'apparenza, ma dai fatti. Non si tratta del titolo, ma del contenuto.

Fuori - bellezza, dentro - vuoto.

Proverbi sul comportamento. La parola non è un passero: se vola via, non lo prendi. La mia lingua è il mio nemico. Nessuno tira la lingua. Sette non aspettano uno.

Man mano che arriva, risponderà.

Proverbi sul carattere. La guancia porta il successo. Difendi la giusta causa.

La mela non cade mai lontano dall'albero.

"Continua il proverbio." Il leader pronuncia l'inizio del proverbio, il bambino termina la fine del proverbio. Puoi giocare con una palla.

"Chi è più grande". Il bambino e l'adulto pronunciano a turno i proverbi. I proverbi non possono essere ripetuti.

Vince chi resiste più a lungo.

"Scegli un proverbio." Dopo aver letto una fiaba o una storia, il bambino, con l'aiuto di un adulto, cerca di trovare un proverbio adatto che possa descrivere brevemente l'eroe o la trama. Questo esercizio di gioco sviluppa la capacità di spiegare il significato delle opere letterarie e trarre una conclusione (moralità).

"Inventa un proverbio." Puoi insegnare ai bambini a inventare proverbi simili a quelli esistenti. Spiega ai bambini che nel proverbio il pensiero è espresso in modo molto conciso, quindi l'affermazione dovrebbe essere il più breve possibile, senza parole inutili.

Bisogno di comporre nuovo proverbio pur mantenendo la sua forma originale. Se osservi attentamente i proverbi, noterai che alcuni di essi contengono le parole: "che cos'è" (Qual è il ciao, tale è la risposta. Cosa sono loro stessi, tale è la slitta.

Che padre, tale è un figlio), "qualcuno" (Chi ha un temperamento freddo non è amico di nessuno. Chi è un fannullone il lunedì non è nemmeno un lavoratore il martedì. Chi è ovunque non è da nessuna parte.

Chi è allegro e chi ha appeso il naso. Chi non si sdraia in primavera, sarà sazio tutto l'anno, chi non lavora, non sbaglia), "come-così" (non importa come dai da mangiare al lupo, lui guarda nella foresta Come venivano cuciti i manici, così venivano demolite le spalle). Questi cliché possono essere presi come base per comporre i propri proverbi.

Affinché i proverbi contribuiscano allo sviluppo dei bambini, spiega loro i proverbi, poiché molti di loro sono allegorici, usa i proverbi in modo appropriato nel tuo discorso, incoraggia i bambini a usare i proverbi da soli in varie situazioni.

Materiale dal sito IQsha.ru

"La formazione delle immagini nella comunicazione vocale nel processo di familiarizzazione con i generi dell'arte popolare orale nei bambini

età prescolare senior "

Il compito di formare immagini nella comunicazione vocale dei bambini in età prescolare più grande è risolto in stretta connessione con lo sviluppo di un discorso coerente. Studi di educatori e psicologi mostrano che dall'età prescolare senior, i bambini sviluppano non solo la capacità di percepire in modo significativo il contenuto e il significato morale di un'opera d'arte, ma anche la capacità di identificare e notare i mezzi di espressione artistica, ad es. Si può dire che i bambini sviluppano una comprensione del lato figurativo del discorso. E allo stesso tempo, le osservazioni mostrano discrepanze significative tra la capacità dei bambini di percepire il discorso figurativo e l'assoluta incapacità di esprimere figurativamente i propri pensieri, impressioni ed esperienze.

Nel lavoro sulla formazione del discorso figurativo dei bambini in età prescolare più anziana, le opere di arte popolare orale aiutano molto bene: indovinelli, proverbi, detti, scioglilingua, fiabe.

I bambini adorano indovinare enigmi e sanno molto a memoria, ma a volte li memorizzano come poesie, senza pensare alle immagini nascoste negli enigmi. Ho deciso di insegnare loro a scrivere i propri indovinelli descrittivi.

Puoi scrivere indovinelli su letteralmente tutto. È solo necessario mostrare ai bambini quanto sia importante evidenziarne alcuni caratteristica saliente l'oggetto dell'indovinello.

Ad esempio, se dici "la bestia vive nella foresta", ci vorrà molto tempo per elencare tutti gli abitanti della foresta. Ma se aggiungi che ha una magnifica coda rossa, diventa subito chiaro che stiamo parlando di una volpe. Con un tale gioco di "composizione", iniziamo le nostre passeggiate.

Mentre si vestono, ai bambini viene proposto il tema dell'indovinello: qualsiasi animale o uccello selvatico o domestico. Dopo essere arrivati ​​\u200b\u200bal sito, i bambini si avvicinano e iniziano a scambiarsi indovinelli su un determinato argomento.

Scrivo gli indovinelli di maggior successo e li metto in un album di puzzle appositamente creato, che i bambini stessi illustrano. Come lavoro creativo insegna ai bambini a parlare in modo breve e figurato, aiuta a trovare somiglianze tra cose diverse, a vedere un oggetto o fenomeno familiare da un lato nuovo e insolito. Un gioco così semplice porta grandi benefici ai bambini: sviluppa la loro osservazione, attenzione, fa funzionare l'immaginazione dei bambini e, naturalmente, aiuta a formare un discorso figurativo.

Più indovini e componi indovinelli con i bambini, meglio si svilupperanno, più informazioni impareranno.

Quando si introducono i bambini a proverbi e detti significato speciale dato alla comprensione dell'accuratezza, all'accuratezza del loro linguaggio, alla comprensione dei significati diretti e figurativi. È molto importante che i bambini possano successivamente utilizzare proverbi e detti nel loro discorso.

Nel mio lavoro con i bambini su proverbi e detti, mi affido ai principi di gradualità e sequenza di complicazione del materiale. Prima c'è una conoscenza diretta di proverbi e detti, poi insieme ai bambini cerchiamo di capirne il significato e lo scopo nel discorso, e solo dopo procediamo a svolgere vari compiti creativi, come compilare storie brevi da proverbi e proverbi disegnati. Per consolidare il materiale, utilizzo forme di lavoro come:

Concorso di gioco "Chi nominerà più proverbi".

Gioco didattico: “Continua il proverbio”: l'insegnante dice l'inizio ei bambini continuano, poi un bambino dice l'inizio del proverbio e l'altro lo finisce.

Disegna un proverbio (compiti a casa).

Ogni bambino illustra il suo proverbio. Mostra un'immagine e pronuncia un proverbio. Tutti ricordano. Poi mostro le immagini ei bambini cercano di ricordare i proverbi.

Così si forma gradualmente un salvadanaio di proverbi disegnati dai bambini. Ha suggerito ai bambini di fare un album di disegni e di scrivere proverbi e detti che già conoscono. Attualmente stiamo lavorando insieme a questo album.

È molto importante che i bambini non solo memorizzino proverbi e detti, ma li capiscano anche direttamente e significato figurato e sono stati in grado di applicarli in una situazione linguistica adeguata.

Esempi di alcuni proverbi nelle storie dei bambini nel gruppo preparatorio per la scuola:

Un ragazzo non aveva amici. Era triste e solo. Dicono correttamente: "Un uomo senza amici è come un albero senza radici" (Sasha M.)

Masha ha visto nel negozio del lotto. Ha chiesto a suo padre di comprarlo. Papà ha comprato un lotto e l'ha portato a casa.

Masha ha giocato con lui, ma non voleva pulire. Poi papà le disse: "Se ti piace cavalcare, ama portare le slitte". (Lisa Z.)

Mio padre lavora come autista della metropolitana. Da grande guiderò anche i treni come papà, perché la mela non cade lontano dall'albero. (Vanja M.).

L'uso di proverbi e detti nel processo educativo e nella comunicazione verbale attiva il discorso dei bambini, contribuisce allo sviluppo della capacità di esprimere figurativamente i propri pensieri.

E, naturalmente, un meraviglioso esempio della figuratività della lingua è la lingua dei russi. racconti popolari. Una fiaba ha un enorme impatto sullo sviluppo e sull'arricchimento del discorso dei bambini, e più spesso le ascoltano, più assorbono l'armonia della parola. Anche i bambini, ripetendo parole figurative ed espressioni di una fiaba, iniziano a pensare al loro significato diretto e figurativo.

Dopo aver letto la fiaba insieme ai bambini, discutiamo con l'aiuto di quali mezzi linguistici di espressione artistica il narratore ottiene l'impressione appropriata: può essere una descrizione della natura, una descrizione dell'aspetto dei personaggi, una descrizione del loro Azioni. I bambini in età prescolare senior riconoscono già autonomamente parole ed espressioni figurative nel testo di una fiaba.

Il metodo di disegno orale degli episodi fiabeschi che a loro piacciono è interessante per i bambini.

L'uso di illustrazioni per la fiaba letta contribuisce molto bene a una percezione più profonda. Mostrandolo ai bambini, cerco di far loro non solo rispondere alla domanda “cosa è raffigurato?”, ma insieme a loro ricordare come si racconta questo episodio in una fiaba.

Per motivare i bambini a usare parole ed espressioni figurative nel discorso, utilizzo un sistema di ricompensa. Ha mostrato ai bambini due disegni raffiguranti alberi: uno era assolutamente “nudo”, cioè senza foglie e l'altro con foglie.

Alla domanda su quale albero gli piaceva di più, i ragazzi hanno risposto, quello con le foglie. Poi ho letto loro due volte lo stesso episodio della fiaba "Sivka-Burka".

La prima volta, rimuovendo ogni mezzo di espressione artistica, e la seconda volta, usando parole ed espressioni figurative. Alla domanda su quale episodio della fiaba sembrasse loro più interessante, i ragazzi hanno scelto la seconda opzione.

Così, il disegno di un albero senza foglie è diventato un simbolo del discorso senza parole ed espressioni figurative. Per rendere elegante un albero, è necessario decorarlo con foglie. Quindi il nostro discorso senza parole ed espressioni figurative è meno bello e interessante.

Ha suggerito ai bambini di rendere intelligente l'albero, cioè se il bambino riesce a usare una parola o un'espressione figurata quando racconta un episodio di una fiaba o nella comunicazione verbale, riceve un volantino colorato, che alla fine della lezione si attacca ad un ramo di un albero. Su questo pezzo di carta è scritto il nome del bambino che ha "guadagnato" questo pezzo di carta, quindi la maggior parte dei bambini desidera intenzionalmente usare una parola o un'espressione figurativa per ottenere un pezzo di carta colorato.

I metodi di lavoro elencati che utilizzano le opere dell'arte popolare orale, ovviamente, aiutano nel lavoro sulla formazione del discorso figurativo dei bambini in età prescolare senior. È solo necessario che questo lavoro sia svolto in modo mirato e sistematico.

Elenco della letteratura utilizzata:

1. Ushakova O. S. Presentiamo i bambini in età prescolare a finzione: Note di classe / O. S. Ushakova, N. V. Gavrish. – M.: Sfera, 1998.

2. Sviluppo della parola e della creatività dei bambini in età prescolare: giochi ed esercizi, appunti di classe; ed. OS Ushakova. – M.: Sfera, 2001.

3. Sakulina N. P. Disegni di bambini a Lavori letterari //educazione prescolare. 1948. - № 4.

4. Kuprina L. S., Budarina T. A. Conoscenza dei bambini con l'arte popolare russa. - San Pietroburgo: Detstvo-Press, 2008.

Proverbi, detti, barzellette, filastrocche

Un proverbio è un assistente a tutte le questioni.

Ciò che nasce in estate, tutto tornerà utile in inverno.

L'ape è piccola e funziona.

Non essere timido, passero, combatti con un corvo.

Ho commesso un errore che mi sono fatto male - scienza avanzata.

Ciò che viene fatto frettolosamente è fatto per divertimento.

Inseguendo due lepri, non ne prenderai una!

Presto la fiaba racconta, ma non presto l'atto è compiuto.

Ogni capanna ha i suoi sonagli.

- Hai mangiato la torta?

- No io no.

- Era delizioso?

Non piangere, non piangere

Comprerò un rotolo

Non piangere, caro

ne comprerò un altro:

Non piangere, non urlare

Te ne compro tre.

Spogliami, spogliami

Stendimi, stendimi

E mi addormenterò anch'io.

A causa della foresta, a causa delle montagne

Nonno Egor sta arrivando:

Sul mio cavallo

moglie su una mucca

bambini sui vitelli,

Nipoti sulle capre.

Rime, teaser, myrilki

Uno due tre quattro cinque!

Il coniglio è uscito a fare una passeggiata.

All'improvviso il cacciatore si esaurisce,

Spara direttamente al coniglio.

Bang Bang! Perse.

Il coniglio grigio è scappato.

F. Miller

Eniki-beniki ha mangiato gnocchi,

Eniki-beniki - klets.

Fate la pace, fate la pace, fate la pace

Non combattere più.

Piagnucolone, cera, lucido da scarpe,

Pancake caldo sul naso.

Non è bello piangere

Puoi prendere un raffreddore.

V. Shishkov

Enigmi

Tra i due luminari al centro sono solo. (Naso.)

Due amici vivono, guardano in due cerchi. (Occhi.)

Se non fosse stato per lui, non avrebbe detto niente. (Lingua.)

Li indosso da molti anni, ma non so come contarli. (Capelli.)

Due camminano, due guardano, due escono, uno cammina e ordina. (Uomo.)

C'è un bagno nello stomaco, un setaccio nel naso, un bottone sulla testa, una mano e quella sulla schiena. (Teiera.)

Due estremità, due anelli e garofani al centro. (Forbici.)

Scioglilingua

Aquila orale.

Compra un mucchio di picche.

Papà stava facendo la spesa.

Una legna da ardere, due legna da ardere, tre legna da ardere.

Prokhor e Pahom cavalcavano a cavallo.

Il nostro Polkan è caduto in una trappola.

Chi vuole parlare

Deve parlare

Tutto è corretto e chiaro.

Per essere chiari a tutti.

Le pecore camminavano lungo la strada,
Piedi bagnati in una pozzanghera.
Uno due tre quattro cinque,
Cominciarono ad asciugarsi i piedi,
Chi con un fazzoletto, chi con uno straccio,
Chi ha un guanto bucato.

Marfushka camminava lungo il sentiero
E portava un cesto tra le mani.
In questo piccolo cestino
C'è vari fiori:
Rosa, mughetto, non ti scordar di me,
Fiordalisi blu.

Il cuculo passò davanti al giardino,
Ho beccato tutte le piantine
E lei ha gridato: "Ku-ku-mak,
Spingi un pugno!

Una capra camminava lungo il ponte
E scodinzolava
Catturato sulla ringhiera
Sono atterrato proprio nel fiume -
Oh!

Il gatto camminava sulla panchina,
Spille distribuite.
Camminato sulla panchina -
Penny distribuiti:
Chi ha dieci anni, chi cinque,
Vieni fuori, cercati!

chiriki mikiriki,
Quarantaquattro,
Scustico-corustico,
Ribes nero,
Albicocche secche!

La tartaruga rimboccò la coda
E corse dietro al coniglio
Sono andato avanti
Chi non crede, vieni fuori!

Zhorov cammina attraverso la palude,
Chiama la rana al lavoro.
Rana dice:
"Non voglio!"
Zorov dice:
"Pagherò!"

Già come un'alba
Russ tesseva fazzoletti.
Chi scioglierà quelle trecce,
La prima truffa da guidare sta arrivando!

Seduto un gallo su un bastone
Ho contato i miei spilli:
- Uno due tre,
Qui è dove esci!

Uno due tre quattro cinque,
Sei sette otto nove dieci,
La luna bianca sta sorgendo!
Chi raggiunge il mese
Si nasconderà!

Uno due tre quattro cinque,
Un mese è andato a fare una passeggiata,
E dopo il mese la luna
Stare da solo!

Uno due tre quattro,
Al gatto è stato insegnato a leggere e scrivere:
Non leggere, non scrivere
E salta dietro ai topi.

Uno due tre quattro,
I topi vivevano nell'appartamento,
Bevevano tè, lavavano tazze,
Hanno pagato tre dollari.
Chi non vuole pagare -
Ecco perché guidi!

Pervodan, amico,
Sul ponte c'è un tamburo,
Fischio, re di quaglie,
Riccio!
primogenito,
gli amici,
Cerchi, altri
Fuori!

Un uccello volò attraverso il giardino
Uva caduta.
Chi lo solleverà
Scenderà da cavallo!

Cuba-cubo-cubaca,
Il buco è dolorosamente profondo.
I topi ci sono
Tutti guardano il sole
E contano: uno, due, tre -
Qui è dove esci!

Forgiato, forgiato, riforgiato,
Il cavallo di Vanyusha è ferrato
Batte con un ferro di cavallo, batte con uno zoccolo,
Inchiodato con un chiodo d'oro
Tsok!

Bullseye sta rotolando
Da una montagna ripida.
Chi rilascerà
Quello va via!

Kan, kan, capitano,
Con cosa hai dato da mangiare ai cavalli?
Non sono vivo, non avena,
Solo rotolo bianco.
Dallo zoccolo, sotto gli zoccoli,
Dal carrello dritto nella terra.
Rimani principe bianco!

Oltre le alte montagne
L'orso cammina con le torte.
- Orso, amico di Mishenka,
Quanto costa una torta?
Fammi avere una torta!
- La torta non è costosa -
Costa quaranta rubli!

Il carrello stava guidando
La ruota è rotta
Quanti chiodi
È andato a riparare?
Parla velocemente -
Non ritardare il bene
E persone oneste.
La gente ti sta aspettando!

Un carro attraversava una foresta oscura
Per qualche interesse.
bussare, suonare,
Uscire!

Asso cavalcava su un barile,
Vendere fiori
Blu, rosso, blu -
Scegli uno qualsiasi!

Il pollo è uscito da sotto la gabbia,
Si sedette sul davanzale
E lei ha gridato: “Dove-dove!
Vieni a guidare qui!"

Un mese è uscito dalla nebbia
Tirò fuori una ciambella dalla tasca: -
Darò da mangiare ai bambini
E tu, amico mio, guida!

Lo scoiattolo saltava e saltava
E non ha colpito il ramo
E sono entrato nella casa reale,
Dove si sono seduti a tavola?
re, principe,
re regina,
Calzolaio, sarto.
Chi sarai?
Scegli in fretta
Non ritardare il bene
E persone sagge!

L'agnello camminava nel prato,
L'agnello ha perso le corna.
C'era un lupo affamato che passava, ha fatto schioccare i denti con un agnello!

Bunny, Bunny, dove sei stato?
- Mi sono lavato la coda nel fiume.
Lavato, lavato e caduto,
La coda è di nuovo incasinata!

lepre bianca,
- Dove sei scappato?
- Nel bosco di querce!
- Che cosa hai fatto li?
- Lyki ha strappato!
- Dove l'hai messo?
- Sotto il ponte!
- Chi l'ha rubato?
- Rodion!
- Uscire!

Proverbi e detti sul lavoro

Finito il lavoro, cammina con coraggio.

La pazienza e il lavoro macineranno tutto.

Non puoi nemmeno prendere un pesce da uno stagno senza sforzo.

Il lavoro del maestro ha paura.

L'ape è piccola e funziona.

Un topo diligente roderà il tabellone.

Se ti piace cavalcare, ama portare le slitte.

Misura sette volte, taglia una volta.

Proverbi e detti sull'amicizia

Un'oca non è amica di un maiale.

Cerca un amico e, se lo trovi, abbi cura di te.

L'amico è conosciuto nei guai.

Dimmi chi è il tuo amico e ti dirò chi sei.

Il pieno non è amico dell'affamato.

Amici: non versare acqua.

Un amico del denaro è più prezioso.

I soldi non possono comprare un amico.

Proverbi e detti sul discorso

La parola non è un passero: se vola via, non lo prendi.

Tieni la bocca chiusa.

La mia lingua è il mio nemico.

Per una parola, non ti entrerà in tasca.

La lingua è piccola, ma possiede tutto il corpo.

Muto come un pesce.

Non affrettarti con la lingua, sbrigati con le tue azioni.

Nessuno tira la lingua.

La lingua porterà a Kiev.

Il silenzio è oro.

Con le tue labbra e il miele da bere.

Proverbi e detti sul cibo

La fame spinge il lupo fuori dalla foresta.

Affamato come un lupo.

La fame non è una zia, una torta non scivolerà.

Il mulino è pieno d'acqua e l'uomo di cibo.

Non mangiare cose dolci.

A stomaco vuoto e la canzone non è cantata.

E il cane si umilia davanti al pane.

Metti i denti sullo scaffale.

Proverbi e detti sul tempo

Sette non aspettano uno.

Sbrigati e fai ridere la gente.

Ogni verdura ha il suo tempo.

I tre anni promessi stanno aspettando.

Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi.

Vivere un secolo non è un campo da attraversare.

Tempo di lavoro, ora di divertimento.

I soldi sono finiti - guadagnerai soldi, il tempo è finito - non tornerai.

SULL'AMICIZIA E L'OSTILITÀ

Un amico si vede nel momento del bisogno.

Non avere cento rubli, ma avere cento amici.

Dimmi chi è il tuo amico e ti dirò chi sei.

Con chi conduci, da quello guadagnerai.

Un albero solitario è più facile da abbattere dal vento.

Un vecchio amico è meglio di due nuovi.

I soldi non possono comprare l'amicizia.

Chi ama mentire non può essere preso per amico.

Con un altro da portare - quello di sedersi in un'ortica.

Non puoi rompere una scopa legata, ma puoi spezzare l'intera scopa lungo un ramoscello.

Un amico discute e un nemico è d'accordo.

L'amicizia è forte non dall'adulazione, ma dalla verità e dall'onore.

Un amico infedele è più pericoloso di un nemico.

L'amicizia è come il vetro: non puoi romperlo.

Una forte amicizia non può essere tagliata con un'ascia.

Un uomo senza amici è come un albero senza radici.

Un albero è sostenuto dalle radici e una persona dagli amici.

Meglio vivere in angusti che offesi.

Non c'è amico - cerca, ma trova - abbi cura di te.

Piuttosto che augurare la morte di un nemico, è meglio augurare una lunga vita a te stesso.

Un cattivo amico è come un'ombra: in una giornata di sole non te ne libererai, ma in una giornata di pioggia non la troverai.

I guai busseranno alla finestra: un cane farà amicizia con un gatto.

Prima impara la forza del nemico e poi unisciti alla lotta con lui.

Non vantarti di un amico in tre giorni, ma vantati in tre anni.

Meglio un nemico onesto che un amico astuto.

Non aver paura di un nemico intelligente, abbi paura di un amico stupido.

C'è sicurezza nei numeri.

• Ti aggrapperai l'un l'altro - non puoi aver paura di niente.
• Litigherai in fumo, allora - brucerai di vergogna.
• In un branco armonioso, il lupo non è terribile.
• Divertiti, mangia e bevi, quindi ogni amico è buono e nel giorno del dolore solo un'anima vicina è buona.
• Una cosa è buona quando è nuova, e un amico è buono quando è vecchio.
• Insieme, il problema è più facile da sopportare.
• Ravvicinati, ma noiosi a parte.
• Uno per tutti e tutti per uno.
• Ogni casa è un buon proprietario.
• Dove l'amicizia è forte, le cose vanno bene.
• Per un dolce amico e un orecchino da un orecchio.
• Una buona battuta non distrugge l'amicizia.
• Se perdi del bene, guadagnerai di nuovo denaro; se perdi un amico, non lo restituirai.
• La buona fratellanza è più cara della ricchezza.
• Amico - prezioso tesoro, nessuno è contento del nemico.
• Un amico non messo alla prova, come una noce intatta.
• L'amicizia è amicizia e il servizio è servizio.
• Fai amicizia con persone che sono migliori di te.
• L'amichevole non è pesante, ma almeno fallo a pezzi.
• Un amico si vede nel momento del bisogno.
• Gli amici sono conosciuti nella sfortuna.
• Ci sono torte - ci sono amici, non ci sono torte - non ci sono amici.
• Ci sono molti conoscenti, ma pochi amici.
• E uomo saggioè necessario un consiglio.
• Ognuno è il suo migliore amico.
• Quando la pentola bolle, gli amici non mancano.
• Una forte amicizia non può essere tagliata con un'ascia.
• Chi è un amico diretto è un fratello.
• Chi viene strappato ad amici e compagni non ha nessuno su cui fare affidamento nei guai.
• Meglio l'acqua di un amico che il miele di un nemico.
• È meglio ascoltare i rimproveri di un amico che perderlo.
• Meglio un nemico intelligente che un amico stupido.
• Amano qualcuno che non offenderà nessuno.
• L'amicizia e la fratellanza popolare è più preziosa di qualsiasi ricchezza.
• Non lasciare il tuo amico nella sfortuna.
• Non c'è albero senza rami, gloria - senza compagni di amici.
• Non nel servizio, ma nell'amicizia.
• Non avere cento rubli, ma avere cento amici.
• Un amico infedele è un nemico pericoloso.
• Non c'è amico - cerca, ma trova - abbi cura di te.
• Chiunque può offendere, ma non c'è nessuno da rimpiangere.
• C'è sicurezza nei numeri.
• Un dito non è un pugno.
• Un'ape non porterà molto miele.
• Con chi non va d'accordo, con chi ama sgridare.
• Fai amicizia con coloro i cui occhi sono ciechi, allontanati dai ciechi nell'anima.
• Con buon amico sposterai le montagne, con i cattivi - berrai un sorso di dolore.
• Muori te stesso, ma salva un compagno.
• Un vecchio amico è meglio di due nuovi.
• Un compagno si getterà nel fuoco per un compagno.
• Chi cerca amici senza difetti, farà amicizia solo con delusione.
• Chi spera che i suoi amici preferiscano i suoi interessi ai loro soffrirà.
• Chi rimprovera gli amici per sciocchezze trova nemici.
• Tu, temporale, minacci e ci aggrappiamo l'un l'altro.
• Non fidarti del sorriso di un nemico, non sospettare malizia in un amico.
• Quello che non vuoi per te stesso, non farlo a qualcun altro.
• Da uomo a uomo è amico e fratello.

SULLA PATRIA

Un uomo senza patria è come un usignolo senza canto.

In terra straniera, anche un cane brama.

Non c'è niente di più bello al mondo della nostra Patria.

Il lato nativo è la madre, il lato alieno è la matrigna.

E il cane conosce la sua parte.

Dove è cresciuto il pino, lì è rosso.

Da parte di qualcun altro, sono contento del mio piccolo imbuto.

Il cibo di qualcun altro ha un sapore diverso.

Ogni piovanello loda la sua palude.

Terra straniera - viburno, patria - lampone.

Un uomo senza patria è un usignolo senza canto.

La propria terra e in una manciata è dolce.

La patria è una madre, sappi come difenderla.

Sciocco è l'uccello che non ama il suo nido.

In una terra straniera, la terra natale sta sognando in un sogno.

Case e muri aiutano.

Sulla sua strada e un cane - una tigre.

Guai al muto in terra straniera.

Dove nasce qualcuno, lì tornerà utile.

La propria terra e in una manciata è dolce.

In terra straniera e dolce nella senape, e in patria e rafano per un lecca-lecca.

La paglia vicina è migliore dei senet lontani.

SUL LAVORO E IL LAVORO

Se ti piace cavalcare, ama portare le slitte.

L'abilità e il lavoro macineranno tutto.

Il lavoro del maestro ha paura.

Non affrontare molte cose, ma eccellere in una.

A ciò che mente l'anima, a ciò saranno attaccate le mani.

Chi si alza prima, raccoglierà i funghi, e quelli sonnolenti e pigri inseguiranno le ortiche.

Ogni uccello viene nutrito con il suo becco.

Non gli dei bruciano le pentole.

Sotto una pietra sdraiata e l'acqua non scorre.

Senza lavoro, un giorno sembra un anno.

Hasty fa la stessa cosa due volte.

Pensa la sera cosa fare la mattina.

Senza pazienza, non c'è abilità.

Mentre il pigro si sta riscaldando, il diligente tornerà dal lavoro.

Le persone non nascono con abilità, ma sono orgogliose del mestiere acquisito.

Grande nel corpo, piccolo nei fatti.

Con piacere, puoi martellare un chiodo in una pietra.

Cosa funziona, tale e frutta.

Non è buono chi è bello di viso, ma è buono chi è bravo negli affari.
Una piccola azione è meglio di una grande pigrizia.

Devi chinarti per bere dal ruscello.

Una piccola ascia può abbattere un grande albero.

Non iniziare - pensa, ma inizia - fai.

Battere il ferro finché è caldo.

Prepara la slitta d'estate e il carro d'inverno.

SUL TEMPO

I soldi sono finiti - guadagnerai soldi, il tempo è finito - non tornerai.

Meglio tardi che mai.

Il tempo è denaro.

Tutto ha il suo tempo.

Gli affari prima del piacere.

Altre volte - altre usanze.

L'ora non è cara a chi è lunga, ma a chi è breve.

L'ordine fa risparmiare tempo.

Gli happy hour non vengono osservati.

I tre anni promessi stanno aspettando.

Nuovo tempo - nuove canzoni.

Un'altra volta, un altro fardello.

Ogni verdura ha il suo tempo.

La frutta è buona a suo tempo.

SULLE STAGIONI

D'estate ti sdraierai e d'inverno correrai con una borsa.

L'estate vola sulle ali.

Maggio è freddo - un anno di grano.

Mentre falciano il fieno, non chiedono pioggia.

Rook in the air - primavera per strada.

Marzo con l'acqua, aprile con l'erba e maggio con i fiori.

La madre primavera è rossa per tutti.

Non contare i tuoi polli prima che siano nati.

Il mese di gennaio è il sovrano dell'inverno.

In inverno il sole splende, ma non riscalda.

Come l'inverno non è arrabbiato, ma si sottomette alla primavera.

Prepara una slitta in estate e un carro in inverno.

Il gelo non è eccezionale, ma non ordina di stare in piedi.

La primavera è rossa di fiori e l'autunno di torte.

Agosto raccoglie e l'inverno mangia.

Il gelo ha incatenato il fiume, ma non per sempre.

Non vantarti dell'erba, vantati del fieno.

Settembre è freddo, ma pieno.

Inverno senza neve - estate senza pane.

Prenditi cura del tuo naso in un grande gelo

Senza rugiada l'erba non cresce.

La pioggia si bagnerà, il sole si asciugherà.

SUGLI ANIMALI

• Non puoi nemmeno tirare fuori un pesce dallo stagno senza sforzo.
• Batti il ​​​​cane, rimproverando il pollo.
• Ci sarebbe una parotite, ci sarà una setola.
• Essere un toro su una corda.
• Al freddo, il gatto non cattura i topi.
• Il lupo vede la capra: ha dimenticato il temporale.
• Un lupo è un cattivo pastore per le pecore.
• Il lupo non è amico del cavallo.
• Non chiamare il lupo ai cani per chiedere aiuto.
• I piedi nutrono il lupo.
• Abbi pietà del lupo: morderà ancora più malvagiamente.
• Avere paura dei lupi: non andare nella foresta.
• I passeri cinguettano - i nidi si arricciano.
• Il corvo, sebbene abbia sorvolato il mare, non è diventato bianco.
• Ogni grillo conosce il tuo focolare.
• Ogni topo ha paura di un gatto.
• Dicono che mungono le galline.
• Il dolore di un cancro dipinge solo.
• Dai un letto a un pollo: scaverà l'intero giardino.
• Le pecore si sono lamentate con il lupo per la brutta vita.
• La gru vola alta, vede lontano.
• Non puoi aggrapparti alla criniera, non puoi aggrapparti alla coda.
• Per una zanzara con un'ascia, per una mosca con un mozzicone.
• La volpe ha iniziato a parlare: guida le oche.
• La lepre vola via dalla volpe e la rana vola via dalla lepre.
• Conosci, cricket, il tuo focolare.
• E i lupi sono pieni e le pecore sono al sicuro.
• E la rana può annegare.
• I cannoni non colpiscono i passeri.
• Se il cespuglio non fosse dolce, l'usignolo non farebbe il nido.
• Ogni gallina elogia il suo posatoio.
• Ogni uccello difende il suo nido.
• Ogni piovanello nella sua palude è fantastico.
• Ogni piovanello loda la sua palude.
• Quando ti innamori, e la scimmia sembrerà bellissima; quando non ami e ti allontani dal loto.
• Quando il gatto se ne va, i topi escono per fare esercizio.
• Il cavallo corre - la terra trema.
• La mucca è nera, ma il suo latte è bianco.
• Per battere una mucca con un bastone, non bere latte.
• Il gatto è solo sui topi ed è coraggioso.
• Dove un cavallo con uno zoccolo, c'è un cancro con un artiglio.
• Sandpiper e loon - due paia di stivali.
• Morso e zanzare per il momento.
• O risparmia la poppa o il cavallo.
• O un ciuffo di fieno o un forcone nel fianco.
• Il lupo cattura, il lupo viene catturato.
• Il cavallo è un dono e il cucchiaio è un dono.
• Meglio un pesce piccolo che un grosso scarafaggio.
• L'amore è cieco.
• Un piccolo cane è un cucciolo fino alla vecchiaia.
• Una scimmia senza coda è pur sempre una scimmia.
• Il maestro tirerà fuori un pollo da un uovo al forno.
• Mirato a un corvo: colpisci una mucca.
• Puoi andare d'accordo con una capra, se accarezzi la pelliccia.
• Latte sulla lingua di una mucca.
• Sul ricevitore e la bestia corre.
• Sul suo trespolo, il gallo è il più forte.
• A pranzo l'uccellino si accontenta delle mosche.
• Nella discarica del suo gallo è il più importante.
• Metti anche un collare su un maiale, tutto non sarà un cavallo.
• Le mosche non si posano su un uovo intero.
• Da parte di qualcun altro, sono contento del mio piccolo imbuto.
• Il grillo non è grande, ma canta forte.
• Non un grande uccello, una cincia, ma intelligente.
• Ogni giorno non è domenica.
• Non tutti i cani mordono che abbaiano.
• Non guidare un cavallo con una frusta, ma guida un cavallo con l'avena.
• Il lupo non è battuto perché è grigio, ma perché ha mangiato la pecora.
• Non è il primo inverno per il lupo all'inverno.
• Non essere timido, passero.
• Se non uccidi il serpente, pungerà.
• Non insegnare a una capra: la tirerà giù dal carro.
• Una rondine non fa primavera.
• Rimase indietro rispetto ai corvi e non si attaccò a quelli nuovi.
• Le lacrime delle pecore saranno versate al lupo.
• I cannoni non vengono sparati contro i passeri.
• Meglio cantare bene con un cardellino che male con un usignolo.
• Metti il ​​​​maiale a tavola: lei ei suoi piedi sul tavolo.
• Solo i corvi volano dritti.
• L'uccello è piccolo, ma l'artiglio è affilato.
• Il pesce marcisce dalla testa.
• Vivere con i lupi: ulula come un lupo.
• Con i soldi - un drago, senza soldi - un verme.
• Da una pecora nera, almeno un ciuffo di lana.
• Il maiale troverà lo sporco.
• Direi una parola, ma il lupo non è lontano.
• Bovini di piombo: non aprire la bocca per camminare.
• Il cane nel fieno non mangia se stesso e non dà agli altri.
• Il cane non sa della prosperità del suo padrone.
• Gli usignoli non si nutrono di favole.
• Gazza sulla coda portata.
• Un vecchio cane non abbaia invano.
• Un branco di sciacalli può mordere una tigre.
• La tigre, sebbene feroce, non mangerà i suoi cuccioli.
• Un cane magro è una vergogna per il proprietario.
• Non cercare i baffi in un'oca: non li troverai.
• La lepre bianca è buona e il cacciatore è coraggioso.
• Un buon cavallo, ma mangia erba secca.
• Un buon fabbro forgerà una rana.
• Con la forza, il cavallo non salta.
• Il lupo sente dov'è la preda.
• Il gatto annusa la carne di cui ha mangiato.
• La cui mucca muggirebbe e la tua tacerebbe.
• La lana viene tosata e scuoiata.

SULLA MAMMA

Quando il sole è chiaro, quando la madre è buona.

L'uccello è felice per la primavera e il bambino è felice per sua madre.

Non c'è amica più dolce di una madre

La rabbia della mamma è come la neve primaverile: ne cade molta, ma presto si scioglie.

Madre natura è l'inizio di tutti gli inizi.

Un uomo ha una madre e ha una patria.

La mamma è pronta a tutto.

L'uccello si rallegra in primavera e il bambino si rallegra della madre.

Le cure materne non bruciano nel fuoco e non affondano nell'acqua.

Madri, tutti i bambini sono uguali: sono ugualmente malati di cuore.

L'affetto materno non conosce fine.

La preghiera materna dal giorno del mare tira fuori.

La mamma oscilla in alto, ma non fa male.

La madre nutre i figli come la terra del popolo.

Il formaggio kalach è più bianco e la madre della matrigna è più carina.

Senza padre, mezzo orfano, e senza madre, e tutto orfano.

Una madre retta è un recinto di pietra.

Non ho paura di nessuno con mia nonna.

La nonna è uno scudo, un pugno è un martello!

Terra natale - madre, lato straniero - matrigna.

Il cuore della madre è nei figli, e quello del bambino è nella pietra.

Chi onora sua madre e suo padre non perisce mai per sempre.

Una madre con un figlio non è un'ereditiera.

Troverai tutto nel mondo, tranne padre e madre.

Cucciolo cieco e striscia verso sua madre.

La madre piange per sua figlia e la figlia sta saltando sulla tavola.

SUI LIBRI E LA LETTURA,

Il libro è amico di un uomo.
Un libro è un libro e muove la tua mente.
Chi legge molto sa molto.
Ha dei libri tra le mani.
Il libro è piccolo, ma ha dato la mente.
Non tutti quelli che leggono conoscono il potere della lettura.
Guarda il libro, ma vede un fico.
I libri non dicono, dicono la verità.
Libri da leggere - per non conoscere la noia.
Un libro non è rosso per iscritto, ma rosso per la mente.
Leggere libri non è giocare a patty.
Il libro nella felicità decora e nella sfortuna conforta.
Chissà az sì faggi, e libri in mano.
Un libro insegna a mille persone.
Un libro è una piccola finestra attraverso la quale puoi vedere il mondo intero.
Da tempo immemorabile, il libro solleva una persona.
Prenotare - miglior regalo.
Un altro libro della mente aggiungerà, un altro e l'ultimo respingerà.
Vivere con un libro non significa soffrire per un secolo.
Una casa senza libro è un giorno senza sole.

DISCORSO. LINGUAGGIO. PAROLA,

• Senza lingua e campana muta.
• Sapere di più - parlare di meno.
• C'è sempre amarezza nelle parole dolci.
• Dove ci sono molte parole, ci sono pochi fatti.
• Parla solo di quello che sai.
• Parla di meno - pensa di più.
• Parlare è facile, fare è difficile.
• Una buona parola ispira.
• Una buona parola per un uomo che piove in un periodo di siccità.
• Un uomo buono parla poco.
• Mangia torte di funghi e tieni la bocca chiusa.
• Non riesci a tenere il passo con la sua lingua nemmeno a piedi nudi.
• Com'è la mente, così è la parola.
• Quando parli, pensa bene.
• Discorso breve e chiaro: ecco perché è bello.
• Proverbio vocale rosso. La brevità è l'anima dell'arguzia. Chi pensa chiaro, parla chiaro.
• La migliore medicina è dire sempre la verità.
• Meli, Emelya, la tua settimana.
• La gloria mondana della chiamata.
• La prolissità non è saggezza.
• La voce non ha ali, ma vola.
• Silenzio significa consenso.
• Per una grande azione - una grande parola.
• Ha parlato molto - ha bevuto come il miele.
• Non tutte le rafia in una linea.
• La parola non detta a volte rimbomba come un tuono.
• La parola non detta è oro.
• Una cosa è parlare molto, un'altra è parlare di affari.
• Affilato l'ascia - e il suono è a trentadue denti.
• Una parola vera è come una medicina: è amara, ma guarisce.
• Una ferita inflitta da una parola è peggiore di una ferita da una freccia.
• La bocca non è un giardino: non chiuderai il cancello.
• Ha detto come ha fatto un nodo.
• La parola è il comandante della forza umana.
• La parola è argento, il silenzio è oro.
• La parola non è un passero: se vola via, non lo prendi.
• Ha detto una parola - ha lanciato una freccia, ha scritto una lettera - è caduto in una trappola.
• Con una parola perfori ciò che non puoi perforare con un ago.
• La tua bocca berrebbe miele.
• Non è stupido chi è avaro di parole.
• La lingua di uno sciocco è più pericolosa di un pugnale.
• A cattive persone lingua cattiva.
• Sobrio di mente, ubriaco di lingua.
• Una corda lunga va bene e un discorso breve.
• Un buon discorso è breve.
• Un buon discorso è bello da ascoltare.
• Più avaro è il linguaggio con le parole, più preziosa è la tua testa.
• Ciò che viene detto di persona non è connesso con il male.
• Ciò che è scritto con una penna non può essere tagliato con un'ascia.
• Lingua disossata.
• La lingua porterà a Kiev.
• La mia lingua è il mio nemico.
• La lingua è molle: qualunque cosa voglia, mormora. Inoltrare